La nuova routine - cap 2
Data: 22/03/2018,
Categorie:
Masturbazione
Autore: Meizu, Fonte: EroticiRacconti
... fissandomi in mezzo alle gambe.
La mia reazione istintiva fu quella di coprirmi, il che suscitò una sonora risata prima in lei e, subito appresso, anche in me. “Eh si, è il caso che ti copri, vista la situazione…” mi disse con sarcasmo, e quella battuta mi portò nell’immediato a rilassarmi, e qualche secondo dopo a prendermelo in mano senza remore.
“Da quanto tempo hai queste abitudini?” Le chiesi con tono distratto celando invece una morbosa curiosità.
“Più o meno da sempre. Ho sviluppato prestissimo interesse per il sesso, e mi accorsi subito che a differenza delle mie amichette non ero minimamente interessata ai rapporti romantici ed ai sentimentalismi, anzi mi disturbavano proprio.
Così cominciai a provare più o meno tutti i cazzi che mi capitavano a tiro in cerca di esperienze, ma questo atteggiamento, nonostante non abitassi in una piccola provincia, mi fruttò sin da ragazzina la fama della troia.
Avevo ormai 16 anni quando un giorno, dopo la scuola, rientrai a casa ed a tavola i miei vollero affrontare il discorso. Mi dissero che da un po’ di tempo arrivavano alle loro orecchie delle voci maliziose su di me, io inizialmente negai ma la loro reazioni mi stupì. Mi risposero che a loro non interessava se fosse vero o meno, che ormai avevo un’età in cui la maturità sessuale mi consentiva di avere i miei istinti e di prendere le mie decisioni riguardo il mio corpo. Ma dovevo essere ben consapevole dei rischi e delle possibili conseguenze.
Fecero solo un ...
... accenno alle malattie ed alla possibilità di restare incinta, dicendo che davano per scontato che non fossi una stupida e sapessi come evitare quei rischi. Il discorso andò quasi subito invece verso la necessità di vivere sereni nel contesto sociale, anche se condizionate da regole idiote basate su una moralità bigotta e antica. Mi confessarono che loro stessi avevano dovuto imparare a proprie spese questa lezione, visto che da ragazzi ostentavano una vita molto libertina convinti che se tutti lo avessero fatto la società si sarebbe finalmente evoluta, ma non fu così: furono invece additati ed ebbero una marea di problemi sia in famiglia che sul lavoro, tanto da essere costretti a cambiare città e ricominciare.
Venni a sapere che sin da quando si erano conosciuti avevano condiviso un rapporto aperto e tuttora non si negavano alcuna trasgressione quando gli andava, ma avevano imparato a gestire due vite parallele, e questo gli aveva permesso di vivere serenamente la propria natura senza dover fare i conti con i giudizi e le discriminazioni.
Ricordo perfettamente la sensazione di gioia, il senso di libertà misto ad eccitazione che provai sentendo quelle parole dai miei. Mi sentii libera di aprirmi, e volli testare sin dove poteva arrivare la loro comprensione, così dissi loro che anche io volevo fare tutte le esperienze che il sesso permette, che volevo provare uomini, donne, anche in gruppo, e questo non provocò in loro la minima reazione di contrarietà. Si limitarono a ...