Pompini all’anziano padrone di casa
Data: 17/11/2019,
Categorie:
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: Raf90, Fonte: RaccontiMilu
... intero. Lappavo e succhiavo i coglioni gonfi e scuri. Ciucciavo la sua cappella circondandola con la lingua e le labbra, succhiavo come una trivella ingorda di sborra calda, di tanto in tanto ero costretta a sputare qualche pelo pubico.
Cambiai posizione, mi inginocchiai tra le sue gambe e ripresi a pompare il cazzo a ritmo sostenuto, con la testa che andava su e giù sul suo cazzo duro. Dopo una decina di minuti intuii che stava per venire, sentivo il cazzo vibrare nella mia bocca, la cappella indurita al massimo sulla lingua, lui in preda a spasmi addominali.
Impazzendo di piacere, sentendomi troia nella mia trasgressione e in quella situazione così eccitante, serrai le labbra alla base della cappella solleticandola con la lingua a pennello e, mentre gli palpavo i coglioni, lo lasciai sborrare nella mia bocca. Accompagnata da un suo prolungato urlo, mi scaricò in bocca una incredibile sborrata intensa e abbondante, densa e appiccicosa, dal forte sapore acido; avevo la bocca e la lingua piene di sborra. Senza farne uscire una stilla, ...
... mugolando di piacere, la ingoiai avidamente tutta lasciandogli il cazzo pulito come dopo un bidè.
Con il sapore di sborra in bocca, leccai per qualche secondo ancora la cappella, recuperai quel pò di sborra che era colata sui coglioni ingoiandola, poi sollevandomi un pochino dal suo addome, col cazzo ancora in mano chiesi: “allora, le è piaciuto, è soddisfatto”? e lui rispose: “Dio santo che pompino, sei bravissima, mi hai mandato in visibilio, si vede che ami tanto il cazzo in bocca, abbiamo fatto un affare entrambi, non trovi”?
Mi alzai, indossai la vestaglia e scherzosamente dissi: “regge lei il conto dei pompini a suo credito”? Lui scoppiò a ridere e annuì. Si rivestì dandomi appuntamento per l’indomani dopo pranzo per riscuotere la seconda rata…
Quella sera feci l’amore col mio compagno raggiungendo numerosi orgasmi in quanto molto eccitata dal pompino fatto al mattino…
Da allora, ormai da mesi, quasi ogni giorno gli sparo un pompino con ingoio e in cambio non pago più l’affitto…
N.B.: i miei racconti sono tutti reali e non immaginari.