1. Per piacere scopa mia moglie. Seconda parte.


    Data: 15/11/2019, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    ... inginocchia, le appoggio la cappella sulle labbra e le regalo l’ultimo schizzo. Si rialza, mi abbraccia forte, mi bacia in bocca. Questa volta è un bacio tremendamente carico di passione. Sento ancora il sapore del mio seme nella sua bocca, ma la cosa non mi disturba e lei si stringe a me con forza.
    
    «Ti amo. Sei un vero toro, voglio essere la tua vacca, rendimi tale, ti prego; lo sarò per te, ma scopami sempre così forte.»
    
    Quando usciamo fuori, è quasi l’alba. Lei prepara del caffè, delle fette biscottate e facciamo colazione. Allo spuntare del primo raggio di sole, lei è seduta sulle mie ginocchia e mi bacia con tantissima dolcezza. Il giorno dopo andiamo al lavoro e ci raccontiamo del capodanno. Cinzia dice che ha passato la serata con i parenti del futuro marito, si sposeranno in primavera. Flavia, si siede lentamente: saranno i postumi dell'inculata. Con noi rimane sul vago, ma, alla pausa caffè, racconta tutto a Cinzia e noi, che siamo a pochi metri, ce la ridiamo sotto i baffi. Ciò che viene in risalto nel suo racconto e che l’ha lasciata perplessa, è che il tipo che le ha rotto il culo, quasi vergine, dal momento che lo usa raramente, senza nessun riguardo e aveva una certa somiglianza con me. Ebbene quel tipo l’ha sfondata così brutalmente, che questa mattina le brucia ancora. Le cose riprendono il regolare corso. Quasi tutte le sere dormo con Matilde. Carlo non ha mai avuto un attimo di esitazione: adora sentirci o, al limite, guardare mentre lei scopa con me. ...
    ... Poi, se lei lo permette, lui le lecca devotamente ogni buco pieno della mia sborra, complimentandosi con me per il piacere donato alla sua dolce mogliettina. Dal canto suo, lei si è trasformata nella più ubbidiente puttana che abbia mai avuto a disposizione. Ogni mio perverso desiderio è subito esaudito, ogni fantasia realizzata, dall’abbigliamento alle situazioni tremendamente eccitanti, con la più assoluta complicità di lui. A volte siamo usciti soli e, al ritorno, gli raccontava le nostre porcate: tipo giochi di puro esibizionismo, uscire senza indossare intimo, scopare o succhiare cazzi a sconosciuti nei bagni, o altro, e lui impazziva di piacere. Ma come ogni bel gioco, prima o poi finisce. Il ritorno della figlia ha messo Matilde in un vero stato di prostrazione. Lei comandava entrambi a bacchetta su tutto, in particolare il matrimonio. La casa da ridipingere, i parenti selezionati, riducendone il numero ad appena una ventina, ritenendo tutti gli altri o troppo vecchi, brutti, grassi, maleducati o altro. Ovviamente io pure escluso, lei non mi sopporta. Stefano, il futuro marito non metteva bocca su nulla, bastava lei. Alle prove della cerimonia in chiesa, il padre dello sposo non vi è mai venuto, essendo la madre più che sufficiente per accompagnarla. Stronzo! Una sera che li avevo accompagnati io, mi sono seduto in disparte ed ho osservato il comportamento della madre dello sposo. Coetanea dei miei amici, era una despota unica. Tutto doveva ruotare sulle figure di lei ...
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