13 - Il Ginecologo - Agnese - Racconti Erotici

13 - Il Ginecologo - Agnese

... lamentarsi per il dolore. Avevo il cazzo duro come l’acciaio e decisi di passare all’azione. Con parole dolci dissi:

-Se proprio ti fa male adesso le sfilo.

-Grazie fai il bravo e pensa a scopare.

Togliendo le dita dal culo mi accorsi che l'ano si era ammorbidito. Sicuramente Agnese, pensando che il tormento fosse finito, aveva smesso di stringere lo sfintere e decisi di approfittare del momento per compiere la bastardata che dalla notte dei tempi è stata utilizzata per sverginare il culo delle femmine che non vogliono farsi inculare.

Feci cadere del gel caldo sull’ano mentre con il cazzo uscivo completamente dalla sua fica per poi rientrare. Dopo qualche minuto di questo dentro e fuori, impugnando saldamente il cazzo con la mano destra e separando con la sinistra le sue candide chiappe indirizzai la cappella sul buco e spinsi violentemente.

-AHIAAAAAAAAAAAAA! PORCA TROIAAAAAAAA! CHE DOLORE TREMENDO!

La cappella aveva superato lo sfintere e si era piantata saldamente nel culo.

-Esci immediatamente brutto porco maledetto! Mi uccidi, mi rompi! - urlava cercando di alzare il busto per sottrarsi alla sodomizzazione.

Sembrava avesse preso la scossa! Non potendo fuggire in avanti agitava convulsamente braccia e gambe nella speranza di sottrarsi all'inculata.

Muggiva come una vacca al macello e dovetti usare tutta la forza per tenerla schiacciata a pancia sotto.

- Mi stai squartando, mi rompi, fermati!

Rimasi in silenzio anche perché qualunque ...

... cosa avessi detto sarebbe stata coperta dalle sue grida.

Agitarsi non fece che peggiorare la situazione, tutti i suoi movimenti non facevano altro che far penetrare ancora di più il cazzo.

- Su Agnese calmati che il dolore tra poco passa, il più è fatto!

- Sei uno stronzo, ti avevo detto che non volevo!

- Perché vuoi privarmi di godere del tuo splendido culo, io sono un amante dell'inculata.

- Perché mi fa male, mi sento strappare le viscere, AHIAAAA!

- Ormai sono dentro cerca di rilassarti perché lo sfilerò soltanto dopo aver goduto.

-AHIAAA!,... AIUTO!,... SFILALO TI PREGO!

-Smettila di frignare! Se vuoi che la nostra relazione vada avanti devi rassegnarti e lasciarti scopare il culo. Questa e la prima e ti assicuro non sarà l'ultima volta che ti inculerò, vedrai che le prossime volte sarà sempre meno doloroso e comincerai anche a provare piacere.

- Vaffanculo! Sei uno stronzo e stai sicuro che questa sarà la prima e ultima volta che mi freghi!

Intanto i minuti passavano e l'ano si stava abituando all'ospite indesiderato.

Con voce calma e con fare professionale cercai di calmarla dicendole che era prassi comune sentire dolore e che fra poco l'ano si sarebbe dilatato e che le conveniva spingere in fuori come se stesso defecando.

- Ma perché mi fai questo?

- Perché vado matto per il culo e il tuo con queste chiappette sode è un capolavoro. Ti confesso che la voglia di incularti mi è venuta fin dal primo giorno che ti ho visto in corsia e ...