Capitolo 2°: Definitivamente troia
Data: 21/03/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Voyeur
Autore: Partenopeo57, Fonte: RaccontiMilu
... il flusso dell’acqua tiepida si sarebbero scatenati i sensi.
Franco iniziò a baciarla sul collo, lei era di schiena con le mani sulla parete. Lui le versa del bagnoschiuma e con le dita lo spalmò, quando arriva sullo sfintere le dita lo allargano e, aiutate dal bagnoschiuma le dita scivolano dentro buco del culo facilmente, contemporaneamente. Con l’altra mano le toccò la fica infilando dentro prima due e poi tre dita. Lei andò in estasi godendo una, due, tre volte di seguito, poi gli dice “Adesso scopami spaccami la fica!”
Lui giocò ancora un po’ poi le punta il cazzo sulla fica per aumentare il reciproco desiderio, poi con un colpo improvviso entrò iniziando un movimento lento del bacino per poi aumentare sempre di più e Livia, che ormai perdette i freni inibitori, inizia a parlare a voce alta “Sono la tua troia e lo sarò finché tu lo vorrai!”
A questo punto lui approfittò della situazione dicendo “Allora posso avere anche il culo?” e lei “Puoi avere tutto!”
Ormai bastava che lui chiedesse. Il buco del culo era già lubrificato dal sapone ma per la prima volta puntò il cazzo dolcemente e iniziò a premere, baciandola sul collo “Rilassati amore. Ora ti inculo” ha mormorato ad un orecchio.
Il cazzo trovò una lieve resistenza e una volta entrata fermò la cappella un istante per farla abituare e poi, presa dalla lussuria, fu lei a dire “Si scopami il culo, ti prego! Non ti fermare!”
Franco voleva sentirsi dire quelle parole ed inizia a pompare sempre più ...
... velocemente e dopo alcuni minuti sentì il bisogno di sborrare come nei suoi sogni riempiendole il culo di sborra dopo aver anche lui lanciato un urlo che era un grugnito animalesco. Quando il cazzo iniziò a rilassarsi tirò fuori il cazzo ancora un po’ duro, lei si gira e gli dice “Te lo pulisco io” e si inginocchiò sotto il getto dell’acqua che utilizzò per pulirlo e lo imboccò iniziando un succulento pompino che lui vorrebbe fermare ma il piacere è così alto che “Succhia! Mettici più passione. Se continui mi fai sborrare di nuovo!”
Lei si fermò un attimo e disse “Ora non è il momento di recuperare!” e continuò a succhiare finché lui le sborrò in bocca una piccola dose che Livia ingoiò completamente. A seguire ancora una succhiata guardando si alza ed i due si baciarono “Buona domenica amore mio”
Dopo la doccia nel sorseggiare un caffè Franco disse “mi sa che sia il momento di conoscere i nuovi vicini. Perché non inviti Roberta e il marito per un caffè nel pomeriggio?”
Livia ne fu entusiasta ed aggiunse “Ci avevo pensato. Hai ragione, è il momento che anche tu li conosca e anche io sono curiosa di conoscere Carlo”
Detto fatto chiamò al telefono Roberta che non aspettava altro e la informò dell’invito. Era curiosa di sapere come era andata e rispose “Ti faccio sapere. Chiedo a Carlo. Dimmi piuttosto come è andata?”
Livia sospirando replicò “Meravigliosamente. Poi in settimana ti racconterò i particolari, quando siamo sole, fammi sapere per oggi. Ciao” e chiuse la ...