Mio cugino Luca - Versione femminile di "Mia
Data: 07/11/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Tabù
Autore: sleeppig, Fonte: xHamster
... Aspettavo che si addormentasse per poi potermi strusciare quel bambolotto; ripensavo alle situazioni che per gioco avevamo creato durante la giornata, alle punizioni inflitte a bambolo, all’umiliazione di averlo fatto stare per ore a baciare i piedi delle mie bambole e addirittura a fargli baciare il sedere.
Crescendo, ovviamente, il gioco delle bambole fu abbandonato. Ormai ragazza, dovevo occuparmi delle faccende domestiche (in quanto mia mamma lavorava) e quindi il tempo per giocare con Luca era venuto meno. A parte qualche bagno pomeridiano al fiume, il resto della giornata era scandito da mille compiti. Lui mi stava sempre dietro, povero cuginetto, dove andavo io lui mi seguiva; facevo i letti, facevo la polvere nelle camere, preparavo il pranzo, lavavo i piatti e lui era sempre lì con me! Così mi inventai il gioco dei ruoli; di fatto, il “bambolo” era Luca e la bambola “principessa” ero io!
Ovviamente, riprendendo la vecchia regola, a carico del maschietto non potevano mancare umiliazioni e punizioni!
Quindi, con qualsiasi pretesto, mettevo il “bambolo” in punizione, imponendogli di farmi qualcosa di “strano”, tipo leccarmi i piedi oppure tenermi la mano sul sedere mentre facevo qualche mestiere. La cosa era veramente intrigante e Luca si prestava bene a questi giochi, si divertiva.
Dal mio canto cominciavo ad avere curiosità sessuale, desiderio, voglia. Non avevo mai avuto esperienze personali con altri e quindi il mio corpo era fortemente desideroso ...
... di contatti umani. Molte delle mie amiche avevano condiviso tra loro qualche gioco erotico e non mancavano mai di raccontarmelo. Spesso mi invitavano ad andar da loro a passare qualche pomeriggio estivo ma purtroppo io non potevo muovermi da casa. Tra mille cose dovevo anche badare a Luca.
In fin dei conti i miei giochetti a sfondo erotico già li facevo.
Anche con il passare degli anni io e Luca continuammo con i nostri giochi di ruolo, inventando dei personaggi e delle scenette che alla fine portavano Luca a toccarmi in qualche modo!
Ne abbiamo fatte a decine di scenette, sempre diverse; me le immaginavo la sera nel letto, mentre mi strusciavo con il cuscino in mezzo alle gambe, e le attuavo alla prima occasione! Ad esempio giocavamo alla “Rapina” dove io ladra venivo fermata da Luca, nelle vesti di un poliziotto, che per cercare la refurtiva doveva portarmi in qualche angolo della casa nascosto e perquisirmi tutta, in ogni parte del corpo, palpeggiando per bene ogni centimetro della mia pelle, al “Cane e Padrona”, dove io stavo seduta alla mia scrivania e Luca rannicchiato sotto con la faccia in mezzo alle mie gambe come un cane (mi eccitava sentire il suo alito caldo sulle mie mutandine), oppure alla “Guardia del Corpo”, dove Luca doveva seguirmi e farmi da guardiano, massaggiatore, leccatore di piedi (mentre cercavo invano di studiare).
Questi giochi erano veramente carini, stimolavano incredibilmente la mia fantasia e non solo!
Anche Luca era sempre più ...