1. Omonimo veneziano 4 - una giornata particolare


    Data: 01/11/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: erocoppia, Fonte: Annunci69

    ... scrupolosamente, e raggiunge Ludovico nel suo piccolo ufficio, nel retro. Lui la sta aspettando, seduto sulla poltroncina che lei ben ricorda.
    
    “Andiamo?“
    
    “Si. Anzi.. no. Prima per piacere girati.”
    
    “Così?”
    
    “Si, brava.”
    
    Ludovico si avvicina, e le sfila il soprabito.
    
    “Ferma così…”
    
    L’abbraccia, da dietro, e le accarezza seni e pube.
    
    A lei piace… si muove ancheggiando appena per accarezzargli il cazzo col sedere.
    
    “Mmmm…. Le mani, sulla scrivania.”
    
    “Si”
    
    Il libraio puntandole il sesso già duro tra i glutei la prende per i fianchi, le solleva la gonna e le abbassa insieme i collant e gli slip, chinandosi per godersi lo spettacolo e per prepararle il culo con la saliva.
    
    “Mmmmm… sssnno, stai buono, dài… no… nnn-o… mmmmmm….”
    
    Subito la punta del suo glande, larga e calda, esattamente nel punto in cui lei già la desidera… e quel premere leggero, ma continuo, e inesorabile…le dita di Ludovico che intanto le stringono deliziosamente i capezzoli… e il suo culetto, che si allarga irresistibilmente… e quella sottile deliziosa piccola fitta quando si richiude, intorno al glande di Ludovico.
    
    “AH!!!”
    
    Non le era mai sembrato così grosso.
    
    “Mmmmm….. ssssiiii…. Si…. siii.”
    
    Ludovico inizia a incularla appassionatamente, e lei gode… perché a volte, come in quel momento, le piace sentirsi presa e usata così, senza preliminari, e anche averlo dentro, e sentirsi allo stesso tempo violata e partecipe.
    
    Lui mentre la scopa le indica una piccola scatola ...
    ... che sta sulla scrivania.
    
    “A… aprila”
    
    Dentro c’è il plug, e alcuni profilattici.
    
    “P… prendilo, e... e… mettilo in bocca.”
    
    “Si…”
    
    Mentre lui continua a scoparle il culo lei estrae il plug dalla scatola e inizia a succhiarlo. È freddo, metallico e duro. Il libraio intanto continua a sbatterla, con colpi sempre più forti, e sempre più accelerati.
    
    Lei aspetta… col plug tra le labbra, docilmente… e lui gemendo e sbuffando le riempie a sorpresa il culo di sperma. E dopo aver goduto resta dentro, le toglie il plug dalla bocca e glielo inserisce rapidamente nel culo, mentre si sfila, premendolo con un pollice.
    
    “OH!!!”
    
    “Non voglio che ti perdi nemmeno una goccia.”
    
    “Mmmmmm…”
    
    Si rivestono. Lei è rossa in viso, emozionatissima, persino un po’ accaldata. Comunque si muova sente il plug spostarsi appena, intorno alla sua asta sottile, e dondolare nello sperma di Ludovico… è come se lui fosse ancora dentro di lei, nella sua più privata intimità… e le piace. Moltissimo!!!
    
    “Andiamo?”
    
    “Si.”
    
    ………………………………………..
    
    Pranzano seduti fuori, ai tavoli di un osteria, su una fondamenta larga e luminosa.
    
    Il plug mantiene Isa in uno stato di perenne eccitazione, nel quale il contatto con le mani e con i piedi di Ludovico diventa al tempo stesso necessario, come un riparo in mezzo al nulla, e sconvolgente, come una continua scossa elettrica.
    
    Lui fa finta di niente, ma sa che Isa è letteralmente sconvolta, e non infierisce.
    
    Alle 14:30 ritornano al negozio. Isa si ...
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