Il viaggio
Data: 27/10/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: TheWriter, Fonte: Annunci69
... Anna... che eleganza!" rispose Domenico colpito dal suo abbigliamento.
Effettivamente anche Giuseppe, quando l'aveva vista uscire di casa, aveva pensato che forse non avesse scelto i vestiti più adatti per un viaggio di quel tipo, ma vista la gioia di Anna per quella partenza, aveva preferito non dire niente.
"Dici?" disse lei ridendo.
"‘Ncul a Marianna!" fece Domenico ridendo.
La macchina ripartì lentamente e dopo un breve tragitto nel traffico scarso del martedì sera, imboccò la strada statale verso Salerno.
Accompagnati dalla musica della radio, i tre amici cominciarono a parlare dell'incontro del giorno dopo. C'era da decidere il numero di operai da impiegare, il loro costo, le spese aggiuntive per i materiali richiesti, e mille altri particolari su cui dovevano essere allineati prima di discuterne all'appuntamento. Se il progetto fosse andato in porto, per almeno tre anni, avrebbero avuto il lavoro assicurato e forse, pensava Giuseppe, anche Antonio e Domenico avrebbero potuto cominciare a pensare di mettere su famiglia.
In realtà, nessuno dei due aveva questa intenzione. Proprio come Giuseppe, entrambi avevano cominciato a lavorare giovanissimi ma, a differenza dell'amico, Antonio e Domenico avevano sempre speso tutti i soldi in macchine, viaggi, vestiti e ... donne.
Spesso, nei periodi di stanca del cantiere, partivano per viaggi che potevano durare anche due o tre mesi. Quasi sempre le mete erano nel Sud Est Asiatico o altri paesi che, oltre ...
... alle bellezze naturali, potevano offrire determinate opportunità di svago.
Le prime volte avevano provato a convincere Giuseppe ad unirsi a loro, ma l'amore per Anna, e la consapevolezza di cosa andavano a fare in quei posti, gli avevano sempre fatto declinare gli inviti.
Mentre i tre continuavano a discutere di cifre e programmi, Anna guardava fuori dal finestrino arricciando con le dita una ciocca di capelli. Sembrava assorta nei suoi pensieri, tanto che non si rese conto che Giuseppe le stava chiedendo qualcosa.
"Mi hai sentito?" sentì ad un tratto dire a Giuseppe
Richiamata dai suoi pensieri, gli rispose "Scusami amore, dimmi"
"Ti stavo chiedendo se vogliamo fermarci un attimo all'autogrill?" disse lui guardandola negli occhi.
"Sì, ne avrei proprio bisogno" disse Anna sorridendo.
Mentre il guardrail veniva illuminato ad intermittenza dalla luce arancione della freccia, la macchina abbandonò l'autostrada per entrare nell'area riservata alle autovetture della stazione di servizio. Slacciate le cinture ed aperte le portiere, i quattro si incamminarono verso l'ingresso del bar.
Anna e Giuseppe erano davanti mentre Antonio e Domenico li seguivano a qualche metro di distanza. Nonostante l'oscurità del piazzale, i due riuscivano a distinguere perfettamente il fondo schiena di Anna e il modo in cui la gonna vi aderiva facendo risaltare i muscoli del sedere. Grazie all'improvviso fascio di luce di una macchina, poterono anche apprezzare le gambe velate delle ...