Un'ultima volta - Racconti Erotici

Un'ultima volta

Amanda si svegliò, con gli occhi spalancati.

La coperta le fu tolta di dosso, esponendo la sua figura al fresco della stanza, il ventilatore a soffitto che ruotava costantemente. Sbirciò oltre la sua spalla, scorgendo una sagoma familiare nell'ombra.

"Bentornato a casa. Com'è andata la serata con i ragazzi?"

"Mi dispiace svegliarti," mormorò Alex, strofinando il muso dietro di lei, la sua mano che si posava sul suo fianco.

"No, va bene."

"Avevo solo bisogno di vederti."

Rise leggermente, strofinandogli il naso contro.

"Mi vedi tutti i giorni."

"Avevo solo bisogno di vederti. Prima..."

"Prima di cosa?" chiese annebbiata.

La sua bocca si posò sul suo collo, e lei fece le fusa, la sua domanda dimenticata a quella sensazione squisita. Inclinò la testa di lato, tremando mentre lui succhiava. Il rigonfiamento del suo cazzo premette contro la sua coscia, il suo desiderio aumenta rapidamente anche attraverso la foschia persistente del sonno. Si allungò tra di loro e tirò le mutandine di lato.

"Fai pure."

Dita abili le accarezzarono immediatamente la fessura, strappandole un basso gemito.

L'altra mano scivolò sulla sua canottiera ampia, trovando i suoi seni nudi, accarezzando i loro morbidi gonfiori. Si dimenò, i suoi succhi iniziarono a fluire.

"Ti amo così tanto," mormorò tra i suoi morsi affettuosi sul collo.

"Diventi così innamorato quando sei ubriaco," disse con voce strascicata, ridendo leggermente di nuovo.

"Non è ...

... quello."

"Che cos'è?" chiese pigramente.

"Avevo solo bisogno di vederti."

Fece le fusa, tremando di nuovo, le mani di lui che accarezzavano il suo sesso e le massaggiavano i seni.

"Sembra che tu debba impegnarti di più..."

Non rispose verbalmente, rivendicando solo un boccone più deciso del suo collo.

Le dita sul suo sesso lavoravano con calma, pratica facilità, tirando fuori più succhi. Fece di nuovo le fusa, godendosi il suo abbraccio.

Il letto si spostò ai suoi movimenti attenti, e poi sentì il duro calore del suo cazzo sulla sua coscia, pelle nuda su pelle nuda, mandandole un altro brivido. L'altra mano di lui manteneva l'attenzione sui suoi seni, due dita che intrappolavano un capezzolo tra loro, il bocciolo sensibile rigido e affilato. Lei spinse avidamente i fianchi verso di lui.

Quell'entusiasmo fu rapidamente placato. Si tuffò tra le sue cosce, trovando la sua fessura, scivolando attraverso il suo canale liscio e setoso.

Gemette, il suono risuonò forte nella stanza silenziosa. Lo accompagnò con un sospiro di soddisfazione, spingendosi più in profondità. La sua bocca lasciò il suo collo, mordicchiandole il mento, per incontrare la sua lingua.

Dopodiché, Il suo membro si spostò alla base dentro di lei, la gamba destra si mosse per fare un po' più di spazio. Allungò la mano libera per accarezzarle i capelli, aggiungendo un'altra deliziosa sensazione al mix. La sua mano sui suoi seni passò dall'uno all'altro, stuzzicando l'altro capezzolo, strofinando ...