1. Alessandra, la schiava inconsapevole


    Data: 15/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Simara, Fonte: RaccontiMilu

    ... Funzionò, si cominciava a calmare. S: ‘Dai Latrina, muoviti che devo dissetarti e non resisto oltre. Sbrigati se non vuoi berla dal bidet!’ Giuliano si sistemò sul pavimento sotto la sedia con la faccia perpendicolare al foro nella paglia. Sara fece la sua comparsa attraverso il buco e lo guardava dall’alto in basso. ‘Devi aprire la bocca Merda. Tienila spalancata.’ Appena il fantoccio spalancò la bocca Sara vi fece scivolare all’interno una copiosa quantità di saliva. ‘Così, giusto per disinfettare il water prima di usarlo ahahahah’ disse prima di girarsi e sedersi sul comodo cesso messo a disposizione dall’ingegnosa Roberta. R: ‘Io esco, vi lascio la vostra intimità” S: ‘Come vuoi’ se vuoi puoi restare” R: ‘Grazie ma’ la prima volta &egrave speciale, va assaporata. Quando le ho pisciato in bocca io la prima volta ero sola e’ anche se siamo amicissime, &egrave incredibile il legame esclusivo che si crea con Alessandra in questo frangente. Tu per lei diventi Dio, sei la sua fonte di nutrimento’ Il liquido che esce come scarto dalla tua vescica diventa prezioso nettare per il suo organismo prima di riempire anche la sua di vescica. &egrave una cosa unica, va assaporata. Vi lascio soli’ E strizzandole l’occhio chiuse la porta alle sue spalle lasciando Giuliano e l’amica soli. Sara era eccitatissima. Le cose appena dette da Sara l’avevano eccitata e ora voleva godersi il momento. Era sorpresa che una simile esperienza potesse eccitarla in quel senso’ Ora non voleva ...
    ... pisciare subito in bocca alla serva. Voleva quasi che questa la desiderasse. Voleva che la sottomessa la pregasse di poter bere il suo piscio. Voleva quasi che gliela leccasse via’ Poi per un attimo, al posto di Alessandra pensò a Giuliano’ immaginò che a leccarle la passera e a bersi il piscio ci fosse Giuliano. Beh’ perché no? &egrave un bel ragazzo, il suo corpo &egrave qui e io sono sola con lui. Lui manco se lo ricorderà’ potrei ordinare ad Alessandra di slacciarsi i pantaloni e leccarmi contemporaneamente. Sentì chiaramente che si stava bagnando tutta’ Decise di lasciar perdere quei pensieri e di non tradire la fiducia della sua amica approfittando della sua buona fede e del suo ragazzo. Così, all’improvviso, senza nemmeno guardare sotto di sé, diede un colpetto col piede al petto del fantoccio ‘Sei pronta Latrina? Alzati e mettiti con la bocca a 5 centimetri dalla mia fica. Mi scappa molto e non voglio fare il lago. Quando avrai la bocca piena, prima di far tracimare tutto, dammi un segno così posso interrompere e lasciarti il tempo di ingoiare. Dai muoviti Era il momento. Di nuovo! Giuliano alzò la testa e portò la bocca a pochi centimetri sotto il sesso di Sara e si appoggiò coi palmi delle mani per mantenere la posizione che comunque non era comodissima. Nonostante le scappasse molto, Sara aveva un momento di esitazione, non riusciva a svuotare la vescica. Forse il sentirsi osservata da un essere sotto si lei che non sapeva nemmeno se fosse un uomo o una donna, forse ...
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