1. Alessandra, la schiava inconsapevole


    Data: 15/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Simara, Fonte: RaccontiMilu

    ... più nulla. ‘Cosa posso offrirti ora? Il filetto di San Piero piace troppo a Giuliano, mi spiace non posso dartelo però, ora che ci penso, &egrave rimasta della pasta nella pentola. Non &egrave condita ma adesso troviamo un bel rimedio!’ Prese dalla dispensa un po’ di ingredienti a caso: aglio, peperoncino (molto peperoncino) pasta di acciughe (scaduta) e della nutella. Preparò ‘amorevolmente’ il pranzetto della serva e poi si alzò per andare nella stanza accanto. ‘Tu non osare muoverti’ le disse soltanto prima di lasciarla sola a fissare il soffitto dal pavimento. In realtà Alessandra (o per meglio dire Giuliano) ‘ sapendo di essere vista da Roberta che non era ancora uscita dalla stanza – approfittò di quel momento di presunta solitudine per far vedere che cercava di fuggire ma che, una forza misteriosa le impediva qualsiasi iniziativa. Questa mossa tattica studiata da Giuliano fu geniale perché continuò a persuadere Roberta che tutta la faccenda della telepatia fosse vera. Dopotutto, che motivo avrebbe avuto il suo ragazzo di fingere anche quando lei non era presente? Dopo qualche minuto di silenzio, Alessandra (chiamiamola così per comodità), sentì lo sciacquone del water scaricarsi e subito dopo aprirsi la porta del bagno e ricomparire Roberta. In mano reggeva gli spaghetti tutti coperti di salsa marrone. Questa volta il terrore negli occhi del fantoccio era assolutamente sincero! Cosa avrebbe fatto adesso? La cosa gli stava scappando di mano però voleva vedere fino a ...
    ... che punto la sua ragazza si sarebbe spinta contro la sua ex. Così decise di stare al gioco poi, dopo tutto aveva sempre la ‘parola segreta’ per fermare lo show. Sarebbe bastato pronunciare la frase ‘non sono autorizzata a farlo’ che Roberta avrebbe capito e si sarebbe fermata. R: ‘Ecco qua la specialità della casa: gli spaghetti alla smerdaiola fatti espressamente per te mia cara!’ Roberta, chinandosi per porgere il piatto alla sua schiava aveva un sorriso radioso, gli occhi le brillavano e si leggeva chiaramente che il cuore le batteva per l’eccitazione. La sventurata, terrorizzata, si tirò in disparte per allontanarsi dall’olezzo del piatto che però, contrariamente a quanto si aspettava, non emanava. Leggendo il terrore nei suoi occhi, Roberta le sorrise: ‘Sciocchina, ma secondo te? Ti darei da mangiare quello che temi? Ahahah, ora che ci penso potrei anche farlo ahahahah ma no, per stavolta goditi la tua pasta espressa ahahahah!’ Alessandra cominciò a mangiare quel miscuglio di sapori contrastanti e piccantissimi. Dovette resistere a forti conati quando si trovò ad assaporare contemporaneamente la nutella ed uno spicchio d’aglio. Ma continuò inesorabile fin quando fu Roberta a interromperla: ‘Basta, hai mangiato anche troppo! Vai a sciacquarti la bocca nel bid&egrave ahahah poi torna qui che ho del lavoro per te! Alessandra andò in bagno e fece quanto le era stato ordinato. Al ritorno, la Padrona si era coricata sul divano e, senza degnarla di uno sguardo le disse: ‘Ora, ...
«12...141516...57»