Una commessa dall’aspetto trascurato, ma con un corpo da favola – Capitolo 2: Il secondo weekend
Data: 01/10/2019,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Marcus, Fonte: RaccontiMilu
... tono malizioso…
– …mhmm ma ce l’hai sempre duro!
La giro verso di me e le premo in mezzo alle mutandine la mia asta che ormai protende in avanti, quasi completamente tesa sotto i boxer… Il suo sguardo malizioso è rotto da un “Uhmm…” un dolce gemito che le fa sensualmente protendere le labbra della bocca…Senza rispondere infilo la mano sotto le mutandine, passo le dita in mezzo al suo spacco e sento che l’interno delle piccole labbra era bagnato dalle prime gocce di miele… Allora le rispondo:
– …e tu sei sempre bagnata!
Lei allora risponde con un’esclamazione euforica:
– Ma non sono io!… Sei tu che mi baci sempre, mi tocchi sempre e mi tocchi i seni!
Quelle parole fanno esplodere la mia passione, che scoppia in un impeto…Affondo con la lingua nella sua bocca, trasformando le sue parole in eccitanti gemiti “Mmhm…”
Rimanendo avvinghiati così con i corpi e con le lingue, mi trascino con lei verso la sala e la distendo di schiena sul grande tavolo.Ammirare il suo corpo slanciato disteso su quel tavolo e ricoperto solo da quel pizzo viola mi eccita al massimo… Mi tuffo a baciare il suo ventre piatto, dal bordo delle mutandine fin su tutto intorno al suo sensuale ombelico. Il suo ventre si alza e si abbassa contraendosi dal piacere di quelle carezze di labbra e di lingua, mentre lei sospira sempre più…Le sfilo allora le mutandine, che non posso fare a meno di annusare e di leccare nel mezzo, già leggermente bagnato del suo bianco miele…Lei sta con le gambe ...
... piegate, con le ginocchia in alto. Io poso le mani sulle ginocchia e le allargo le gambe. Non appena accenno ad avvicinarmi con la bocca al suo sesso spalancato, capisce le mie intenzioni e dice:
– Mmhmm… come ti piace leccarmi. Nessuno finora mi leccava così tanto, tutte le volte, mi fai impazzire…
– Per forza, con una figona così buona!Le rispondo io.
Le sue piccole labbra pronunciate sono combaciano fra loro, bagnate dal miele… le dischiudo parzialmente e affondo la lingua di traverso nel buchino che si è formato… Non appena la lingua passa di taglio separando completamente le labbra bagnate, lei emette un lungo gemito di approvazione… Spennello lentamente dal basso verso l’alto la sua deliziosa fessura aperta, assaporando il miele che viene rilasciato sempre più abbondantemente ad ogni passaggio… Con le dita scopro il clito, dritto come un chiodo, ci soffio delicatamente sopra facendola gemere per i brividi di freschezza… poi lo risucchio in bocca palpandolo con la lingua, mentre lei lancia gridi di piacere…Con le dita apro completamente quella voragine pulsante che chiede di essere riempita a tutti i costi…In quella posizione con lei sul tavolo posso assestarmi nella posizione ottimale per scoparla con la lingua… la tiro fuori più che posso e comincio a penetrarla senza sosta con la lingua, mentre tengo la sua figona bene aperta con le dita…Lei ondeggia il bacino gemendo e spingendolo contro di me, mentre con il naso solletico il clito…
– Ohhh! Si! Scopami con la ...