RIMINI RIMINI
Data: 30/09/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Etero
Tradimenti
Sesso di Gruppo
Voyeur
Autore: Falu, Fonte: RaccontiMilu
... a quel punto, cominciò a ridere, di gusto, smorzando in gola un singhiozzo di Erica che stava per scattare verso Tania, come potrebbe fare una liceale in piena crisi ormonale e in preda alla gelosia nei confronti di una diretta competitrice in amore. “Scusa, scusa, scusami se rido!” disse Tania subito rendendosi conto della tensione che stava provocando in Erica, “Ma credimi, non sono il tipo per Marco, ci conosciamo da quando andavamo all’asilo e giuro che non ci siamo mai sfiorati.” “Siamo solo molto amici e ci raccontiamo tutto, so tutto di te e di lui. Mi ha raccontato tutta la storia, nei minimi particolare, so cosa avete fatto, dove, quando e questa sera voglio proprio ascoltare cosa avete fatto prima, di sopra, mentre io massaggiavo Fabio.” Sorrise ancora una volta. “Ma da quello che vedo” disse osservando le gambe di Erica “già immagino cosa avete fatto.” Tania sorrise maliziosa e continuò a raccontare tutto; lo fece con una naturalezza e con una gentilezza tale da far capire, da subito, che era vero il rapporto di sola ed estrema amicizia tra lei e Marco. “Dai, ora cerca di rilassarti, fai una doccia” disse Tania indicando l’angolo opposto della stanza “mentre io preparo il lettino per il massaggio, dopo starai molto meglio.” Erica si diresse verso la doccia, si sfilò il costume lasciandolo cadere a terra. Tania la osservò con leggera malizia, mentre preparava il necessario per i massaggi. Il corpo di Erica era proporzionato, leggermente abbronzato, un culo sodo e ...
... curve ben definite. Non era esagerata, ma tutto era proporzionato. Anche il seno, non troppo grosso, risultava però abbondante e piuttosto sodo. Tania osservò alcuni istanti Erica muoversi sotto la doccia, mentre si insaponava e passava rapida le mani sui suoi seni, sulle cosce, sui glutei e tra le gambe. Erica immerse tutta la testa sotto la doccia mentre Tania, finito di preparare il necessario, si avvicinò alla doccia. Avrebbe voluto sfilarsi il costume ed entrare assieme a lei in quella stratta doccia, sentire il contatto di quella donna sul suo corpo, poterla massaggiare e toccare, ma si fermo a pochi centimetri dal vetro e continuò ad osservarla da vicino. Non era sicura che lo avrebbe apprezzato. Erica chiuse il getto dell’acqua e si stupì nel vedere Tania così vicina. Trattenne il fiato, ma poi si rilassò vedendo Tania porgerle un candido asciugamano. “Ecco, prendi questo!” Disse Tania aprendo il tessuto e poggiandolo lei stessa sulle spalle di Erica. “Vieni, ho preparato tutto!” Solo ora Erica si rendeva conto della stanzetta. Tania aveva preparato tutto con vera attenzione. Oli profumati, candele, tendine calate che donavano alla stanza un profumo e una luce delicata e sensuale. Le rifiniture in legno impreziosite da elementi in metallo cromato donavano all’ambiente un misto di eleganza ordine e ricchezza. Tania sorrise dolcemente ad Erica, la prese per mano e l’accompagnò al lettino dei massaggi. La fece distendere a pancia in giù e con estrema gentilezze le tolse ...