Passione di Mamma: Caffè doppio
Data: 30/09/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Susanna Mendez, Fonte: EroticiRacconti
... caffè senza zucchero e lui con sguardo birbante " Meriterebbe altro che in questo momento non posso offrirle" ed io andandomene " Grazie, ma non sono dottoressa e mi chiamo Susanna". La sera ripensandoci mi convinsi che poteva essere il soggetto giusto, dovevo solo verificare che non fosse un chiacchierone e che intendesse quello che volevo; nei giorni seguenti non lo rividi fino a quando una mattina trovai un altro uomo(mi ricordai di averlo visto altre volte) ad armeggiare sui distributori che salutai scoprendo che l'altro ragazzo lo aveva sostituito per un periodo di malattia e che adesso era tornato nella sua zona... sicuramente non sarei andata a cercarlo, rassegnandomi ormai a dovermi affidare ad appuntamenti al buio. Dopo circa due settimane una sera controllando la posta elettronica apro una mail da un indirizzo sconosciuto con scritto:" Avere delle amicizie in ospedale è sempre utile", seguito da un numero di cellulare; nei giorni a seguire ci messaggiammo diverse volte, il ragazzo non era di certo un filosofo ma nemmeno un rozzo demente, intraprendente e sveglio quanto basta...ci incontrammo per un aperitivo rompighiaccio al quale si presentò insieme ad un amico che educatamente rimase in disparte, io gli feci cenno di unirsi a noi: più o meno stessa età, stempiato, molto più basso e in sovrappeso ma comunque simpatico, allusivo al punto giusto e notai come fossero molto complici e in sintonia tra loro, cosa che evidenziava un'amicizia di lunga data...mi fecero ...
... molti complimenti con parole e sguardi con dei riferimenti alle dimensioni che non capii bene e ci lasciammo con il proposito di vederci per un'uscita serale: il fatto che il secondo ragazzo non mi avesse chiesto di portare un'amica mi confermo' che fossimo sulla stessa lunghezza d'onda. Organizzai per una sera in cui anche mio marito era fuori, gli dissi che sarei uscita con delle colleghe e avrei fatto tardi: scelsi un vestito blu notte al ginocchio su reggiseno e perizoma blu, scarpa alta scoperta dietro con cavigliera, pettinatura effetto bagnato e trucco semplice. Passammo la serata in un locale all'aperto fuori città, il ragazzo del caffé in jeans e t-shirt e l'altro con camicia e pantalone blu; come previsto erano simpatici e gradevoli, dopo un paio di cocktail ciascuno iniziarono a mandarmi segnali della loro volontà di passare alla parte più gustosa della serata che si sarebbe svolta a casa dell'amico, che raggiunsi con la mia auto preceduta da loro. Entrando feci appena in tempo ad appoggiare la borsa su un tavolo che il padrone di casa da dietro mi iniziò a toccare il culo alzandomi la gonna mentre l'amico mi si pose davanti sbottonando e sfilandomi l'abito dalla testa; Mi portarono in una camera squallida buttandomi su un lettino attaccato al muro altrettanto squallido, il ragazzo alto mi prese la faccia con la mano limonandomi di brutto prima di spingermi verso l'amico che si era seduto alla mia destra già svestito...in un attimo mi tornarono in mente le battute al ...