1. Passione di Mamma: Caffè doppio


    Data: 30/09/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Susanna Mendez, Fonte: EroticiRacconti

    Non riuscivo a rendermi conto di quanti di quegli uomini sconosciuti avessi intorno, susseguendosi nell'abusare della mia bocca; altri mi infilzavano anche da dietro e io stretta tra loro non ero in grado di muovermi ma solo di guardare a poco distanza mio marito che osservava quasi distratto fino a dire" Dai che forse ce la facciamo per l'estate!": riapro gli occhi intontita trovandomi sul divano con le gambe stese sulle sue e la voce del primogenito con fidanzata " che fai stasera per cena?". I mesi del lockdown furono veramente difficili ( come per tutti) e ci misero a dura prova in quanto che oltre a restrizioni, file ai supermercati e autocertificazioni ci trovammo come operatori della sanità a diretto contatto con la sofferenza, il dolore e la morte sentendoci molto spesso inadeguati ed impotenti nell'affrontare una situazione del genere: dopo aver affrontato tutto questo quelle buone notizie sull'abbassamento dei contagi(con quello che ne consegue) e la prospettiva di andare incontro all'estate recuperando buona parte della normalità perduta ci apparve come uno squarcio di luce che illuminava quella tarda primavera. Durante il periodo del lockdown ovviamente non avevamo replicato l'esperienza del car sex, mio marito l'aveva derubricata come una piacevole "follia" da celare nel cassetto dei segreti di coppia e a dire il vero nemmeno io ci pensavo con particolare voglia di rifarla; ciò che invece mi invogliava sempre più era l'idea di vivere delle esperienze dove la mia ...
    ... femminilità potesse esprimersi al massimo in situazioni di sudditanza(i sogni che mi tormentavano me ne davano conferma) con uomini capaci di cogliere questo aspetto, decisi quindi di mettermi nelle condizioni di provare. La riapertura dei ristoranti e di altre attività in coincidenza con l'inizio dell'estate fece in modo che uscissi abbastanza spesso con amiche o colleghe, ebbi modo di conoscere diversi uomini che si approcciavano ma nessuno mi spinse ad approfondire la conoscenza e tantomeno a ritenerlo adatto a quello che cercavo; iniziai a convincermi di essere troppo selettiva in merito, in fin dei conti non stavo cercando l'uomo della mia vita ( che già avevo), ma uno con poche ma importanti caratteristiche: possibilmente giovane, gradevole e sveglio nel cogliere i messaggi che gli avrei mandato...in ogni caso nessuno fece scattare la scintilla, tanto che iniziai a considerare l'idea di cercare in qualche chat. Dovevo pensare a quello quando una mattina distrattamente mi avvicinai al distributore del caffè che non mi ero accorta fosse spento e aperto; " Dottoressa, Dottoressa mi scusi, se ha la pazienza di aspettare un minuto ho quasi finito", guardai accanto a me materializzarsi un ragazzone almeno 20 cm più alto di me, sui 30 anni con mascherina chirurgica e maglietta aderente il giusto per notare le braccia allenate: " Scusami ero sovrappensiero, fai pure ci mancherebbe", lui ripristinando la macchina:" Dottoressa cosa posso offrirle?", puntando il mio seno...risposi ...
«1234»