1. " l'ansia del cuckold "


    Data: 28/09/2019, Categorie: Tradimenti Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69

    ... minuto fuori sul terrazzino, mentre le due odalische ruffiane si intrattenevano con me.
    
    Fu al loro rientro, che Nicoletta mi si avvicinò e in un sussurro mi chiese:
    
    "Che dici, venerdì sera o sabato pomeriggio?"
    
    Avevo, come credo pure lei, le farfalle nello stomaco, quasi come se dovessi scoparmelo io e, sorridendo e stringendole le mani, dissi;
    
    "Facciamo sabato?"
    
    "Sì, meglio, avremo più tempo, anche se..." fu la risposta.
    
    Era chiaro che quel "Anche se..." lasciato in sospeso, lasciava intendere che avrebbe preferito scoparselo subito.
    
    Continuammo a chiacchierare di tante banalità, ma eravamo, chi per un motivo chi per un altro, tutti e cinque eccitati.
    
    Ognuno di noi si sarebbe calato volentieri nel personaggio che quella situazione ci consentiva di interpretare.
    
    La serata stava volgendo al termine e, tacitamente, permettemmo ai due amanti di salutarsi con qualche effusione in più.
    
    Difatti scomparirono di nuovo con non so quale scusa, fuori in terrazzo.
    
    Prima di salutarci, Roberto mi tirò un tantino in disparte e quasi timoroso chiese:
    
    "Pensi tu a tutto, vero?"
    
    "Certo" credo che alludesse a quelle cose che di solito si trovano nei comodini di una camera da letto.
    
    Rientrammo in casa e Nicoletta:
    
    "Ha impegni per questa notte, signor marito?" profferì ironicamente, mentre si toglieva di dosso il vestito.
    
    "Perché, ha qualcosa da proporre, signora moglie?" risposi, sullo stesso tono e abbracciandola.
    
    Lei mi prese la mano e se la ...
    ... portò sulla vagina, ancora coperta dagli slip:
    
    "Sono tutta bagnata, tocca" e così dicendo se li abbassò quel tanto da permettermi di verificare.
    
    Era bollente, oltre che madida di umori e, con un gesto repentino, feci scivolare il medio dentro il suo ventre.
    
    " Lo sai che tocca al bravo marito "cornuto" ripulirla e rinfrescarla?" e così dicendo mi tirò nella nostra alcova e si distese sul letto.
    
    Mi sedetti vicino a lei e cominciai a carezzarla, partendo dall'interno delle cosce.
    
    "Che è successo, fuori sul balcone?" chiesi.
    
    "Mi ha baciato e poi mi ha frugato dappertutto. Sembrava un indemoniato, uno che non scopa da troppo tempo."
    
    "E tu?"
    
    "Inizialmente ho fatto finta di respingerlo dicendo che non eravamo soli, che tu e le altre potevate uscire da un momento all'altro, ma lui cercava di tranquillizzarmi dicendo che tu eri d'accordo. Delle sue donne non si preoccupa minimamente: avevi proprio ragione, è lui che comanda. Eliana è la sua "favorita", Sara esegue quello che le viene ordinato di fare.
    
    A quel punto mi sono lasciata andare e, non solo ho risposto con passione al suo bacio, ma ho cominciato a carezzarlo pure io.
    
    Amore, credo di aver trovato l'extra large che cercavo."
    
    "L'ha tirato fuori?" chiesi
    
    "No, ma da sopra la stoffa dei pantaloni si percepiva sia la lunghezza che lo spessore del suo affare; comunque, con quel pizzico di sadismo che mi distingue, mi sono staccata da lui e sono rientrata in salotto."
    
    Ero davvero eccitato; avrei ...
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