Il vero profumo della notte
Data: 27/09/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Trans
Autore: Falu, Fonte: RaccontiMilu
... l’addome si sta allargando e stringendo a causa del suo respiro sempre più intenso.“Sono tutta tua, fai di me quello che vuoi”Un fremito mi percorre lungo la schiena, sento l’eccitazione salirmi. Ora non so più cosa fare. Vorrei strapparle i vestiti di dosso, strizzarle i capezzoli, segare quell’uccello duro, succhiarlo, vorrei essere scopata in bocca in figa e nel culo. Ma pur essendo eccitata la paura mi blocca.Sento la sua mano tornare sulla spalla per poi scendere lungo il mio fianco. Arriva fino ai miei glutei e comincia ad accarezzarli da sopra i miei leggings. Sento tutti i muscoli irrigidirsi.“Mmmh che bel culetto sodo!”Lo sfiora con la sua mano, delicatamente, provocandomi sospiri e solletico.La sua mano è sempre gentile, provocante ma allo stesso tempo sempre rispettosa.Me ne rendo conto e piano piano mi lascio trasportare. So di potermi fidare. Un uomo avrebbe sicuramente già approfittato sprofondato alle sue dita dentro di me, lei non lo avrebbe mai fatto senza la mia autorizzazione.Lentamente torno a prendermi cura del suo membro.E’ di nuovo disteso lungo il suo ventre. Lo tocco con delicatezza provocandole un nuovo gemito. Faccio scorrere il dito lungo tutto il tronco, arrivo fino al frenulo per poi tornare verso i testicoli. Sento il suo respiro profondo. Porto il dito indice della mia mano sulla mia lingua, lo inumidisco con la mia saliva, e di nuovo ripercorro lo stesso percorso lasciando una sottile linea lucida sulla sua pelle.Lo rifaccio di nuovo, mi ...
... riporto il dito alle labbra e di nuovo sulla sua intimità, ma questa volta il dito, umido della mia saliva, gira attorno al glande fermandosi al centro del piccolo solco da cui esce il piacere degli uomini. La mano di lei continua ad accarezzarmi il glutei, con estrema delicatezza e gentilezza, talvolta salendo lungo la schiena provocandomi fremiti di piacere.Percepisco tutte le parti del mio corpo eccitata. Sento il mio volto accaldato, sento le labbra asciutte, sento la bocca desiderosa; percepisco i miei capezzoli turgidi strusciare sul tessuto che li contiene, sento la mia vagina inumidirsi.Libero la mano che è ancora sotto al collo della trans, la infilo sotto gli elastici dei miei pantaloni e la tuffotra mie gambe. Le mie dita scorrono subito veloci sopra il mio clitoride è dentro le mie intimità. Ho la testa appoggiata sulla sua spalla mentre la mia mano entra ed esce dalla vagina completamente bagnata, i miei occhi invece sono puntati verso il glande gonfio cheè diretto verso di me. La mia libidine prende il sopravvento, vengo trasportata dalla mia eccitazione e i rapidi movimenti mi metto quasi in ginocchio, avvicino la mia testa al suo pene. Scambio nuovamente le mani, quella sinistra che afferrava il cazzo della trans, si appoggia sulla mia vagina, mentre la destra afferra il tronco del cazzo sulla base. È durissimo e ormai la mia bocca e a pochi centimetri dalla sua punta. Sento ilprofumo aspro della mio piacere salire dalla mia mano ed entrare dentro di me, con la ...