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Data: 21/09/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... quanto stava avvenendo, aprii la portiera posteriore e dicendole: dietro c’è più spazio e sarai più comoda la feci accomodare. Ora potevo agire come volevo. L’effetto pastiglia ora era al suo culmine,come si dice i suoi ormoni giravano a mille e la sua capacità di comprensione era limitata , ma viveva un momento di grande benessere. Quel giorno era come al solito graziosissima; portava una gonna plissettata blu che le arrivava poco sotto il ginocchio, camicetta bianca da cui si intravedeva un reggiseno altrettanto bianco. Visto il caldo non portava calze od altro ed il suo abbigliamento era completato da scarpe blu con un basso tacco ed una borsa blu, penso di “Armani”. Lei ha circa 40 anni portati benissimo, bionda, occhi chiari, altezza normale ,belle gambe ed un bel culetto. Penso un po’ scarsa di seno. Viso attraente, direi bello e luminoso come il suo sorriso. E’ sposata con un dirigente di grado elevato, spesso in trasferta per lavoro ed ha una figlia di 16 anni, molto bella. Ah dimenticavo: ha una bocca dove volentieri avrei…..Torniamo a noi Rivedevo in lei gli stessi “sintomi”della mia amica romana: leggero tremolio delle labbra, la fronte imperlata di sudore cosi’ come le mani, ansietà nel parlare e respirare… Mi sono seduto vicino e lei ha poggiato il capo alla mia spalla, era seduta alla mia sinistra, io ho girato il viso verso di lei che automaticamente ha sollevato il suo viso verso il mio,le nostre bocche si sono trovate alla stessa altezza ed è stata come la ...
... fusione di due liquidi. Le nostre labbra si sono appoggiate e le lingue hanno iniziato una gioiosa danza. Con discrezione ho attivato la piccola telecamera che avevo preparato in auto. Essa avrebbe ripreso fedelmente gli accadimenti e il suo operato mi sarebbe sicuramente stato utile per il futuro. (l’avevo orientata che non riprendesse il mio volto). Mi sono tolto la giacca ed ho passato la mano sinistra sopra la sua spalla per tenerla vicino a me e continuando a baciarla,con la mano destra ho cominciato la mia opera di “convincimento”. Prima le ho accarezzato con leggerezza la gamba poi pian piano sono risalito insinuando la mano sotto la gonna e continuando la carezza sino ad arrivare all’interno alto delle cosce. Lei inconsapevolmente ha corrisposto allargando le gambe. Ero ormai con le dita in corrispondenza della fighetta ed ho cominciato a masturbarla attraverso il tessuto dello slip ,ogni tanto spingevo con le dita lo slip dentro e questo movimento era accompagnato dal un suo mugolio di eccitazione. Spingeva il pube contro le mie dita come volesse di più Spinsi lo slip,ormai fradicio di umori,di lato ed inserii prima un dito e poi il secondo direttamente in figa. Lei per reazione si strinse ancor più a me infilandomi la lingua ancor più, se possibile, in profondità. Improvvisamente ho interrotto il mio lavorio di dita, lei sorpresa si è staccata da me guardandomi perplessa. Le dissi: togliti gli slip e dammeli (era la mia prova del 9 ).Titubante mi ha guardato, ma ha ...