Vacanza galeotta
Data: 16/09/2019,
Categorie:
Etero
Tradimenti
Autore: samas2, Fonte: RaccontiMilu
... vischioso e lo inghiotto come neppure con mio marito ho mai fatto. Leo mi osserva visibilmente soddisfatto.
“Sei veramente una magnifica puttana!”
Rido.
Rimaniamo nudi abbracciati sul letto, che profuma di sesso, accarezzandoci e baciandoci. Riesplode la passione e il suo pene ritrova vigore: salgo su di lui e cavalco il suo duro membro, rivolgendogli la schiena. Lui mi accarezza e stringe i glutei, poi con un dito mi titilla e penetra il buchetto che si contrae di piacere e godo di questa stimolazione: è una nuova, bella sensazione. Saltellando mi impalo sempre più profondamente sul suo lucido cazzo e, non sazia, con le dita mi titillo il clitoride. Vorrei non finisse più.
“Che meraviglia, Leo, sto impazzendo, vai tranquillo e vienimi dentro, non ci sono problemi.” Godiamo tutti e due e urliamo nell’estasi erotica.
È il momento di accomiatarci, il tempo è tiranno, ci scambiamo un ultimo bacio appassionato. “Non scorderò mai questo pomeriggio, Sandra. Sono felice e orgoglioso di aver posseduto il tuo magnifico corpo, mi hai fatto godere come mai mi era successo prima.”
Sono le sue ultime parole, poi dopo avermi fissata per un ultimo istante, ancora stesa sul letto, quasi per fotografare nella sua mente, l’immagine del mio corpo nudo, bruscamente si volge, ed esce dal bungalow e dalla mia esistenza. Ancora con il cuore in tumulto, riassetto alla svelta la stanza, getto via il prendisole squarciato, e mi preparo alla svelta perché non vorrei che il ...
... protrarsi della mia assenza venisse notato. Corro in spiaggia, dove appena arrivata, mi tuffo in acqua. Temo di manifestare troppo palesemente il tumulto di passione che ancora si agita in me e di far trapelare quanto accaduto poco fa. Quando mio marito mi raggiunge a nuoto, mi sono calmata nella frescura deliziosa dell’acqua e posso perfino scherzare: “Accidenti, durante le faccende domestiche, mi si è strappato il prendisole, così che ho dovuto gettarlo. Me ne devi uno nuovo.”
“ Beh, vediamo se stasera te lo meriti.”
Penso che per oggi ne avrei avuto abbastanza, ma mio marito lo merita un risarcimento per quel magnifico paio di corna che gli ho regalato!
La sera, facendo l’amore con Max, ed è molto bello, fantastichiamo, come solito, del mio tradimento con Leo. Ripercorro mentalmente i particolari del pomeriggio, li descrivo vividamente in maniera realistica e dettagliata, così che Max, eccitato, esclama:
”Accidenti, sembra proprio che tu, questa scopata con Leo, l’abbia fatta davvero, mi sembra quasi di vederla dal vivo.”
“Tu sei pazzo, non distrarti, continua a scoparmi che sto per venire, non fermarti, per favore, vai, vai.”
Il giorno dopo siamo di partenza, e ci rituffiamo nella routine quotidiana e il Gargano con Leo, è già alle mie spalle, è ricordo.
Ancora oggi indulgo a pensare che quel momento di passione erotica con Leo, non sia altro che un sogno, piuttosto che un evento reale, o forse un mio sottile senso di colpa, non del tutto sopito, me lo fa ...