Paola (i°parte)
Data: 07/09/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: desiderio46, Fonte: Annunci69
... buttammo sul letto e finii di "sbucciarla" sfilandole il vestito, poi fu la volta dei collant con qualche leggera difficoltà, perché mentre glieli sfilavo continuavo a baciarla e lei mi sbottonava la camicia ed i pantaloni.
Eravamo nudi ma la stagione calda, il "limoncello" e l'eccitazione, ci facevano sentire molto caldo ed i nostri corpi scottavano quasi.
Io la carezzavo e la baciavo scendendo lungo il ventre…raggiunto il monte di venere, affondai il mio viso e con la lingua cominciai a leccare, prima tutto il solco della sua fica poi dopo aver giocherellato con il clitoride mordicchiandolo, la penetrai con la lingua eccitandomi sempre più per i lamenti che Paola cominciava ad emettere, nel frattempo le mie mani le carezzavano il seno tormentandole i capezzoli.
Dapprima lei mi tenne la testa con le mani tra i capelli, pigiandola sulla sua fica e spingendo ritmicamente il bacino in avanti, poi la bloccò dolcemente tra le cosce e con le mani cominciò a carezzarmi le spalle, infine aprendo le cosce, divaricò con le dita le sue grandi labbra, offrendosi sempre più alla mia bocca e lamentandosi come se fosse ferita.
"Hmm...si leccami, leccami, mi piace" Io senza parlare, smisi di leccarle la fica e sempre con la lingua, salii lungo il ventre fino ai capezzoli che ripresi a succhiare mentre, con la mano sinistra, le carezzavo il clitoride tenendole il dito anulare dentro la sua passera bagnatissima.
Il mio cazzo era duro e bagnato, così mi inginocchiai sul letto, ...
... standole di fianco alla sua sinistra e con il mio braccio destro che le cingeva il collo, l'aiutai ad avvicinare il suo viso davanti al mio cazzo…lei non ebbe bisogno di parole, cominciò subito a baciarlo e tenendolo con la sua mano destra, lo prese in bocca delicatamente e cominciò a masturbarmi, sempre nella sua bocca, fermandosi di tanto in tanto per succhiarlo e leccarlo, mentre io continuavo a carezzarle la fica e a tenerle le spalle sollevate affinché le fosse più agevole il pompino che mi stava facendo.
Davanti al letto ho un grosso armadio a specchi che mi permetteva di vedere tutta la scena: il mio cazzo che entrava ed usciva da quella bocca, i capelli biondi che si muovevano ritmicamente, era una scena arrapatissima ed io stavo quasi per venire, ma non volevo così presto, allora le estrassi il cazzo dalla bocca.
"Mettiti a pancia sotto" Le dissi.
"Cosa vuoi fare"
Mi rispose con una sorta di curiosa eccitazione.
Io non risposi ma lei capì che in quel modo poteva osservarsi allo specchio. Io dapprima cominciai a carezzarla poi a baciarla dietro la nuca tenendole i capelli alzati.
Lei mugolava leggermente, il suo respiro era profondo ed accelerato cominciai allora a scendere con la lingua lungo la sua schiena fino ad arrivare all'inizio del suo culo.
Sempre standole da dietro mi piazzai inginocchiato tra le sue gambe aperte e con le mani le afferrai il bacino sollevandolo così che si potesse inginocchiare, cominciai a toccarla con la punta del mio ...