Una bellissima vacanza al mare con sorpresa: la storia di isabel e della sua amica paula – dai sogni alla loro realizzazione cap. 2 parte prima
Data: 02/09/2019,
Categorie:
Trans
Autore: Lorella65Trav, Fonte: Annunci69
... femmine in un corpo che non era il nostro.
Un giorno ebbi il permesso di andare ad una festa di compleanno che, ovviamente, non era vero.
C'eravamo già messi d'accordo che saremmo andati in una discoteca aperta di pomeriggio a divertirci un po'.
Eravamo felici ed eccitati allo stesso tempo.
Mettemmo dentro gli zainetti, tutto quello che serviva e che avevamo comprato poco alla volta nei negozi o nei mercatini, uscimmo e arrivammo dopo un bel po' di tempo in discoteca.
Andammo in bagno, ci cambiammo, ci truccammo con quel poco che avevamo comprato e diventammo Isabel e Paula.
Ci divertimmo molto a ballare, poi ci accorgemmo che si era fatto un po' tardi, provammo allora a tornare in bagno per cambiarci di abito e struccarci ma era affollatissimo.
Fummo prese dal terrore di far troppo tardi per tornare a casa.
Un uomo (oggi si direbbe un ragazzo) di trenta/trentacinque anni, si avvicinò per chiedere cosa ci preoccupasse tanto, glielo dicemmo e lui, si offrì gentilmente di accompagnarci a casa con la sua auto e, se volevamo cambiarci di abito, avremmo potuto farlo a casa sua senza alcun problema.
Acconsentimmo, quell'uomo elegante e con buone maniere ci aveva fatto una buona impressione e, comunque, era proprio la soluzione al nostro problema.
Uscimmo dal locale, entrammo nella sua macchina e, dopo un quarto d'ora, eravamo a casa sua.
Ci offrì una bibita, si sedemmo sul divano a bere, poi gli dicemmo che volevamo andare in bagno a cambiarci e ...
... struccarci.
Lui ci rispose “Va bene, ancora dieci minuti però e poi vi accompagno.
Siete davvero bellissime, vi ho notato subito sulla pista da ballo.
Ho intuito che siete due ragazzi ma siete di una bellezza davvero rara”
Si accostò a noi sul divano e, chiese sorridendo se avremmo voluto farci vedere senza gli abitini che indossavamo, così solo per curiosità e a titolo di ringraziamento per l'aiuto che ci stava dando.
Io e Paula ci guardammo, era affascinante oltre ad essere proprio bello. Immaginavamo dove volesse arrivare ma la cosa non ci terrorizzava anche perché spesso nelle nostre chiacchierate avevamo parlato della voglia di provare finalmente il piacere con un maschio.
Ci alzammo e, con un po' di trepidazione ma con molta eccitazione nei nostri animi, ci togliemmo gli abitini che portavamo e restammo con il piccolissimo perizoma che, dietro copriva solo il buchetto e un piccolo reggiseno”
Miguel, questo era il suo nome, si avvicinò, con una carezza ci sfiorò il viso e i fianchi poi si chinò verso di me per darmi un bacio sulla guancia.
Io, anche se un po' trepidante accettai il bacio ma, desiderando tanto che accadesse finalmente quello che avevo sempre sognato avvicinai, invece, la mia bocca alla sua per provare il mio primo vero bacio da un uomo.”
Lui mi chiese se avevo mai baciato un ragazzo e, quando gli risposi di no, mi disse “Sei molto giovane, avrai tutto il tempo per imparare”
“Non mi interessano i ragazzi della mia età, spesso ...