Il monco
Data: 14/03/2018,
Categorie:
Etero
Autore: stinf, Fonte: Annunci69
... ma non ha detto niente, mi ha fatta inginocchiare alla pecorina e mi è venuto dietro con la mano mi ha allargato le natiche e mi ha leccato lo sfintere mentre con il moncherino mi massaggiava la figa, me lo passava dal clitoride al buco della vagina premendolo come per farlo entrare, io godevo tantissimo immaginando che mi entrasse tutto dentro e mi arrivasse fino all’utero, ma dopo un po’ di questo giochetto avevo voglia di sentire qualcosa dentro di me, mi sono alzata e mi sono seduta sul sedile della macchina con le gambe larghe e i piedi a terra.
Il monco è venuto tra le mie gambe, con la mano mi ha allargato le labbra e ha fatto colare dalla bocca abbondante saliva sulla figa, poi col moncherino ha cercato di penetrarmi, la mia eccitazione è andata alle stelle avevo voglia di un cazzo dentro, ho girato la testa di lato e ho visto che il guardone era sempre lì a due passi da noi con il cazzo in mano, il monco ha smesso di giocare col moncherino e mi ha finalmente infilato il suo cazzo in figa, era tanta la voglia che io dopo 30 secondi ho raggiunto l’orgasmo e sono partita, mentre lui continuava a pomparmi.
Il guardone si è avvicinato ulteriormente, io ho allungato il braccio e gli ho preso il cazzo in mano. Il monco mi scopava come un forsennato e io continuavo a godere mentre menavo il cazzo ormai duro del vecchio.
Godevo ed ero eccitatissima mentre fissavo negli occhi il guardone, poi il monco si è tolto mentre io raggiungevo ...
... l’ennesimo orgasmo ed è partito con un lungo schizzo di sperma che mi ha imbrattata dalla pancia fino al collo. Finito di eiaculare si è chinato e mi ha nuovamente puntato il moncherino sul buco della vagina dilatata dalla scopata ed ha cercato di infilarmelo dentro, entrava la punta ma il resto era troppo grosso e ossuto, lui ha insistito visto che io continuavo a godere. Anche il guardone sussultava di piacere, si è avvicinato più che poteva, io continuavo a segarlo, poi mi sono alzata seduta e gli ho preso il cazzo in bocca, e lui quasi subito è partito riempiendomela di sperma, io presa alla sprovvista non ho potuto fare altro che ingoiare tutto.
Mi sono alzata in piedi e mi sono ripulita dello sperma del monco che mi colava verso il pube, i due erano vicini a me e le loro mani mi accarezzavano, il monco davanti con la mano mi toccava le tette e col moncherino mi massaggiava il pube, il vecchio guardone era dietro di me, mi allargava le natiche e cercava di mettermi un dito in culo, io li lasciavo fare perché il gioco mi piaceva.
Poi è arrivata una macchina con una coppietta che si è fermata non lontano da noi, io mi sono rivestita e sono salita in macchina con il monco mentre il guardone si si è messo a girare attorno alla macchina appena arrivata, io ho riportato il monco al Valentino e l’ho salutato. Anche se non è stata una grande esperienza, a parte il moncherino, quando sono rientrata a casa mi sono nuovamente masturbata, avevo ancora voglia.