1. Da imprenditrice a schiava! 02


    Data: 13/03/2018, Categorie: Prime Esperienze Tabù Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    Purtroppo non è stato solo un sogno, al risveglio il mio primo pensiero è stato a quello che è successo la sera prima.
    
    Chissà cosa pretenderà ancora da me Andrea, per il momento mi conviene assecondarlo.
    
    Come ordinato, indosso un vestitino floreale con una bella scollatura, sotto perizoma bianco leggermente trasparente e reggiseno coordinato.
    
    Vado al lavoro e mi dirigo diretta nel mio ufficio, sembra una mattina come tutte le altre, Andrea mi saluta come se qualche ora prima non fosse successo niente.
    
    La giornata scorre nella più completa normalità, verso metà pomeriggio mi arriva un messaggio sul nostro sistema di posta elettronica aziendale: “Inventati una scusa e chiedimi davanti a tutti di restare finito il lavoro”.
    
    Ecco siamo al momento cruciale, lascio passare una mezz'ora e poi prendo forza e mi affaccio dal mio ufficio. «Andrea, ho bisogno che stasera di fermi un po' di più, così finiamo di discutere di quella tua idea di cui mi parlavi ieri sera»
    
    «Ok, non c'è problema»
    
    «Vuoi che mi fermi anch'io?» mi dice Denise, la mia responsabile amministrativa.
    
    Non me lo aspettavo, improvviso «No, non serve, ne devo discutere prima con Andrea, poi, appena definita la cosa, ci servirà anche il tuo aiuto, anzi l'aiuto di tutti» Mi è venuta proprio una bella risposta diplomatica.
    
    «Ok allora, non vedo l'ora di sapere cosa avete in mente»
    
    Passano le 18.30 e finalmente arriva Andrea, sono allo stesso tempo impaurita e curiosa di sapere quello che mi ...
    ... aspetta. Lui si accomoda sulla sedia di fronte alla mia scrivania.
    
    «I tuoi colleghi?»
    
    «Stanno tutti uscendo»
    
    «Qualcuno sospetta qualcosa?»
    
    «Perchè dovrebbero? Anche se Denise mi ha guardato in maniera strana, forse non le piace che tu abbia dei segreti con me»
    
    «Lo sai che lei è il mio braccio destro, ogni cosa succede qui dentro lei ne è sempre informata»
    
    «Non ti preoccupare, a tempo debito saprà tutto anche lei»
    
    «Cosa intendi dire?»
    
    «Niente, almeno per il momento»
    
    Non insisto, sono già incasinata di mio non desidero sapere cos'altro passa per la testa ad Andrea.
    
    «Allora, vedo che ti sei vestita come ti ho detto... e sotto? Hai fatto come ti ho detto?»
    
    «Avevo altra scelta?»
    
    «Certo che ce l'avevi, ma penso che questa soluzione sia molto più piacevole. Per entrambi!»
    
    «Cos'hai in mente?»
    
    Mi fa un cenno con la mano «Alzati e vieni qui» mi alzo dalla mia poltrona, faccio il giro della scrivania e mi piazzo davanti a lui.
    
    «Fai due passi indietro, così ti posso ammirare meglio»
    
    Ubbidisco
    
    «Sfilati il vestito»
    
    Sposto le spalline del mio vestito e lo lascio scorrere lungo il mio corpo e cadere ai miei piedi. Resto davanti a lui solo in perizoma e reggiseno.
    
    «Meravigliosa. Sai, immaginavo che per quello che ti saresti aspettata avresti messo dell'intimo il meno sexy possibile, invece hai messo della biancheria da sballo.»
    
    Ha ragione, non ci avevo pensato, potevo mettere delle mutande normali e uno di quei vecchi reggiseni che ho nel ...
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