I demoni
Data: 18/08/2019,
Categorie:
Hardcore,
Autore: antonio89x, Fonte: xHamster
... accendeva quello stereo, inseriva un cd dei Dark Sanctuary ed assaporava ad occhi chiusi il suo mondo dall’aspetto così magico, naturale e medioevale, mangiucchiava qualcosa (sicuramente nulla di sano) non era il tipo.
Margaret amava nutrirsi nella vita di qualsiasi cosa fosse buono e non si curava di cosa poteva danneggiarla, ma solo di cosa potesse soddisfarla.
Il momento più bello della giornata era quando dormiva, poteva sognare, però spesso faceva incubi, era felice solo quando sognava ripetutamente di fare l’amore con un uomo dall’aspetto bello e misterioso, però il suo volto non era mai ben visibile.
L’indomani quando si svegliava, piangeva, avrebbe voluto inseguire quell’essere dal fascino demoniaco e fuggire con lui, fuggire in un mondo dove questa società non è presente.
In un mondo dove i morti ed i non morti abitano insieme e si adeguano al fascino della natura. Quella mattina si alzò e come al solito non andò a scuola, ogni sera o mattina con i suoi genitori era un litigio diverso, volevano a tutti i costi che Margaret frequentasse la scuola, ma per lei quello era il posto più inutile del mondo.
Lei anche se non frequentava la scuola amava molto leggere e scrivere, non aveva dei libri in particolare, amava leggere di tutto, e poi le piacevano davvero tanto i manga giapponesi.
C’era solo una cosa che le sarebbe piaciuto fare come lavoro in questa terra…recitare al teatro, la recitazione era il suo sogno, lei avrebbe voluto fare ...
... l’attrice.
Chiese ai suoi genitori di iscriverla ad una scuola di recitazione, ma loro glielo proibisero dicendo che erano sciocchezze e che era la scuola l’unica cosa realmente importante, lei in quell’istante giurò di fargliela pagare.
Si alzò e decise di fare colazione e di recarsi da qualche parte dove nessuno potesse vederla, si diresse con un autobus verso quel bosco dove si recava quando voleva rilassarsi, appena entrò sentì come se quella vita mondana e quel mondo industrializzato e caotico fosse sparito alle sue spalle. Si addentrò in quel mondo naturale dove a guardarla c’erano solo delle piante e tanta natura di ogni tipo.
Margaret era davvero rilassata solo quando si trovava in quel luogo.
Passeggiò felicemente per il bosco, e scoprì ad un tratto, un luogo che non aveva mai visto prima d’ora, tutto appariva come un luogo medioevale, si, uno di quei recinti pieni di fieno, dove i contadini all’alba si recavano ai propri mulini.
Tutto era così strano, ma appariva come se il mondo pieno di caos, auto, inquinamento e solita gente monotona fosse scomparso, o addirittura mai esistito.
Margaret rimase con la bocca spalancata e si sentì la donna più felice del mondo, non aveva mai visto un luogo così naturale.
Prima di arrivare lì, dietro di lei era tutto di un verde naturale, solo quel luogo era di un colore paradisiaco.
C’era un albero tutto recintato, dava un’impressione strana, come se quello fosse un luogo sacro. Margaret nella sua mente pensava…«spero che ...