1. La professoressa ricattata discende nella lussuria parte 6


    Data: 17/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Tradimenti Autore: MasterSole95, Fonte: RaccontiMilu

    ... Un cucchiaio di legno da cucina colpi il suo povero culo ancora in fiamme per la punizione precedente. Sara non potè far altro che urlare e cercare di proteggere il suo culo rosso con le mani.
    
    “Tolga subito le sue mani di mezzo professoressa. Deve imparare ad essere rispettosa e ad obbedire gli ordini. Colpo.
    
    “Mi dispiace signor Giovanni”.
    
    Giovanni le diede ben dieci colpi. In seguito disse a Sara in lacrime “Deve ancora andare in bagno?”.
    
    “Si signor Giovanni” rispose la professoressa con il culo più che dolorante. Sperava che quella richiesta non fosse irrispettosa.
    
    Giovanni prese il guinzaglio e tirò la professoressa verso la porta sul retro. “Andiamo fuori così la mia cagna potrà finalmente pisciare”.
    
    Sara non poteva credere che il suo studente le stava dicendo di andare in bagnò di fuori, davanti a lui.
    
    “Signor Giovanni, la prego, questo non posso farlo” disse la professoressa con una grande paura di essere vista da qualche vicino che guardava per caso fuori dalla finestre.
    
    “Va bene, allora aspetteremo fino a stasera quando torneremo a casa. Ci attende una giornata molto impegnativa”. Disse Giovanni tirando il guinzaglio verso l’interno della casa.
    
    Sara non sapeva cosa fare. Aveva bisogno di andare in bagno ma sapeva che il suo incubo non glielo avrebbe mai permesso. “Aspetti”.
    
    “Si?”.
    
    “Va bene, la farò li fuori signor Giovanni”.
    
    “Si sbrighi, non ho tutto il giorno”. Giovanni iniziava ad avere un pò di freddo vestito solo di un ...
    ... asciugamano. Detto questo sapere che Sara era stimolata dal freddo ancora più di lui glielo rendeva abbastanza duro. Chissà se Sara gli aveva già guardato in mezzo, pensò sorridendo.
    
    Sara pensò per un pò a come farla nella maniera più elegante possibile ma, ad un certo punto, il bisogno superò l’imbarazzo e si lasciò andare. Apri le gambe, fece uno squat come per sedersi sull’aria e pisciò direttamente sull’erba del suo giardino sotto l’occhio contento del suo studente. Foto.
    
    Avendo completato i suoi bisogni, la professoressa tutta rossa in viso disse “Ho finito, signor Giovanni”.
    
    “Andiamo a prepararci professoressa. Ho intenzione di usare a pieno la sua carta di credito oggi. Ha bisogno di un bel pò di nuovi vestiti visto che buona parte dei suoi sono stati buttati.” Tirando il guinzaglio Giovanni guidò Sara all’interno della casa.
    
    “Prenda una doccia e poi mi raggiunga in camera sua” ordinò Giovanni. “E non giochi con quella figa fradicia”.
    
    Dopo una rapida doccia Sara raggiunse Giovanni in camera, lo trovò seduto vestito con una maglietta e dei jeans.
    
    “Si sieda qui professoressa, si trucchi mentre le metto apposto i capelli”. Giovanni la costrinse a mettere molto più make up di quello che usava di solito. Sara si riconosceva a malapena. “Ora è ora di vestirla professoressa”. “Si metta questi” disse Giovanni porgendole delle reggicalze nere e delle calze grigie come il fumo.
    
    Sara attaccò le calze ai reggicalze e indossò nuovamente i tacchi 15. Foto. Guardandosi ...