1. "veronica" la sorpresa messicana!


    Data: 05/08/2019, Categorie: Trans Autore: Shoganai65, Fonte: Annunci69

    ... utile una volta arrivati ad Acapulco, d'altra parte in città aveva pur un'amica...
    
    Continuammo a parlare amabilmente per un bel tratto di strada. Ogni tanto fissavo gli occhi su di lei per capire se c'era margine di manovra e lei rispondeva reggendo lo sguardo accompagnandolo con un sorriso. Era molto sensuale e femminile. Un misto di innocenza e desiderio. Il viaggio stava diventando interessante e le ora successive avrebbero potuto riservare delle belle sorprese, pensai tra me e me.
    
    Nel frattempo eravamo giunti a Puebla, a un terzo circa del viaggio. Era prevista una sosta di 30 minuti all'autostazione per bere un caffè e andare alla toilette. Alcune persone erano arrivate a destinazione, altre sarebbero salite al momento di ripartire.
    
    Fu a questo punto che Veronica mi suggerì di spostarci nell'ultima fila visto che si erano liberati due sedili mentre gli altri erano occupati da valigie e scatole di cartone. Non ero sicuro lei avesse maturato le mie stesse intenzioni ma avevo ancora 400 km per scoprirlo.
    
    Era il momento di passare alla fase due: il contatto.
    
    Continuando a parlare del più e del meno non perdevo occasione per sfiorarle una mano, il gomito, il braccio, la coscia. Doveva sembrare casuale ma non lo era. Serviva per stabilire una connessione e capire la sua reazione. Non era affatto infastidita, anzi. Cominciò anche lei ad appoggiare casualmente le sue lunghe dita affusolate sul mio avambraccio, sul ginocchio, sul dorso della mano, provocandomi i ...
    ... brividi ed un principio di erezione. Col passare del tempo prendemmo entrambi coraggio: le dita indagavano più a lungo sulla pelle dell'altro, si trasformavano in carezze, ampliavano il loro raggio d'azione diventando curiose. Era estremamente eccitante.
    
    La corriera era avvolta nell'oscurità. Si vedevano solo le luci dei fari che fendevano il buio della notte. Gli altri passeggeri a bordo dormivano o cercavano di farlo. Io e Vero qui dietro eravamo come in una bolla, stavamo facendo un viaggio tutto nostro alla scoperta dell'altro.
    
    Mi guardava con gli occhi languidi di chi è appena uscita dal suo bozzolo e scopre le meraviglie del mondo. Io che durante quella vacanza mi ero già portato a letto tre donne (di cui due "gringas" di Los Angelas) in cuor mio mi rendevo conto che mi stavo approfittando di lei e di quella situazione ma mi giustificavo, come sempre, dicendomi che l'uomo è per sua natura cacciatore.
    
    Fu lei però la prima a baciarmi. Lo fece sul collo e mi prese alla sprovvista. Era un bacio caldo, di labbra e poi di lingua. Mi provocò una scossa elettrica che al momento mi impedì di reagire. La lasciai fare. Continuò a baciarmi sul collo accarezzandomi il viso ed i capelli. Era dolcissima. Mi girai verso di lei e cercai la sua bocca. Le nostre lingue si intrecciano e cominciarono a giocare tra di loro. Aveva un buon sapore ed era meno inesperta di quanto avevo immaginato. Baciava tenendo gli occhi chiusi, completamente abbandonata al piacere. Io la guardavo ...