I tuoi testicoli devono morire
Data: 04/08/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: Love4ALL, Fonte: EroticiRacconti
Mia suocera, era un po’ che non la vedevo.
Non c’è orgasmo in cui, nella mia mente, lei non partecipi.
Per un periodo ho pensato addirittura di confessarle la mia ossessione ma sono sempre stato trattenuto dalla paura di creare un disastro famigliare.
Nei miei sogni lei è la mia padrona anzi, lei è LA PADRONA!
Ah se la vedeste, non potreste che darmi ragione o meglio, darmi dello scemo per non averci mai provato.
Ma provato a fare cosa?
Inginocchiarmi e iniziare a leccarle le scarpe?
Pregarla per picchiarmi?
Implorarla per poter ingoiare tutti i suoi bisogni?
Patetico!
Ecco, sono davvero patetico.
Quando vado a trovarla mi chiudo subito in bagno nella speranza di trovare la bacinella con gli indumenti sporchi così le sue mutandine e le sue calze diventano il miglior aperitivo da ingoiare per far entrare un pezzo di lei dentro di me.
E le sue scarpe?
Tutte pulite con la mia lingua e ingoiato allo sporco immaginando la sua voce capricciosa e dominante, obbligarmi a farlo.
Insomma, sono innamorato di lei, farei di tutto per lei, scapperei con lei.
Però bisogna stare attenti a ciò che si chiede perché raramente accade quello che non avresti mai pensato potesse succedere.
Un mese fa, hanno operato mio suocero al ginocchio e per una settimana sarebbe dovuto rimanere in ospedale.
Così mi chiedono di aiutarli dal punto di vista di passaggi in auto e commissioni.
Una volta in ospedale con mia moglie a casa dopo il lavoro, toccava a ...
... me riaccompagnare mia suocera a casa sua.
E così verso le 19.30 del 4 Febbraio, ci incamminiamo verso casa.
Ero imbarazzato e anche lei lo era perché il nostro rapporto è sempre stato di rispetto “esagerato”.
Sembrava quasi che ognuno temesse l’altro.
Era di fianco a me, tacchi alti, pantalone attillato con i collant che si intravedevano dalla caviglia, maglia che nascondeva (più o meno) due tette enormi con un capezzolo di due cm almeno.
Il suo viso? Tenero e severo con uno sguardo che avrebbe sciolto il monte Everest.
Insomma, una donna matura da urlo!
- È tardi, vuoi salire per mangiare qualcosa?
- Dì di No! Dì di No!
Sì volentieri!
Appena entrati in casa lei si stava dirigendo verso la veranda per stogliersi le scarpe e proprio in quel momento, senza sapere come, l’ho afferrata per un braccio e le ho detto:
- C. io ti amo, non riesco più a nasconderlo!
- Ma cosa dici???!!!
- Aspetta, permettimi di spiegare…
-Ma non c’è niente da spiegare, vattene immediatamente! (Con voce squillante e irritata).
-Non pretendo nulla da te, ma dovevi saperlo.
Non ho mai tradito tua figlia ma in tutti i momenti intimi ci sei sempre tu, non riesco a togliermi la tua immagine dalla testa.
Ti prego, aiutami!
Al suono delle mie parole e più precisamente alla richiesta di aiuto, si è tranquillizzata e mi ha fatto accomodare.
- Allora, avanti, raccontami!
- Per prima cosa, mi sento molto imbarazzato, in secondo luogo, non ti ho mai vista ...