Un brindisi per tre 3° (e ultima) parte - Racconti Erotici

Un brindisi per tre 3° (e ultima) parte

Con questo terzo racconto concludo la narrazione degli eventi di quella giornata davvero particolare.

Come sempre, vi auguro una buona lettura.

Lisa mi fa girare a pancia in giù mentre il mio corpo già pregusta il piacere di uno dei suoi massaggi.

Mi chiede se puo' chiudere le persiane, lo motiva con un "Cè troppa luce, e ora vorrei cambiare l'atmosfera per qualcosa di molto speciale".

Ovviamente non ho nulla da obiettare, e in poco tempo la stanza è quasi totalmente al buio, Lisa accende una lanterna a candela che tengo sopra il comodino, la lanterna ha dei vetri rossi molto scuri, e la stanza ora assume una luce color vino, dando un effetto decisamente onirico all'ambiente.

Riccardo, come me svuotato dal precedente orgasmo, è placidamente sdraiato poco distante, ipnotizzato dalla fiammella che vibra all'interno della lanterna, il suo sguardo segue per un attimo Lisa mentre prende l'olio lubrificante, e poi torna alla lanterna, sembra distratto, quasi sognante.

Sento il peso di Lisa nuovamente sul letto, poso la testa fra le braccia e chiudo gli occhi, intento ad affinare tutti gli altri sensi per meglio godermi il massaggio promessomi.

Il click del tappo della bottiglietta, e sento una generosissima quantità di quell'olio venirmi versata lungo la schiena, su tutta la linea delle vertebre, dalla base del collo, fino al centro dei miei glutei.

Di nuovo mi giunge quel profumo fruttato di alcuni momenti prima; Lisa si mette a cavalcioni sul mio sedere ...

... e con le mani inizia a spandere l'olio su tutta la mia schiena, affondando bene le dita per far assorbire il liquido alla pelle.

Io inizio a mugugnare di piacere, è davvero brava come ricordavo; stende tutte le fasce muscolari, alternando l'uso delle dita a quello dei palmi, ed ogni tanto a un poco di unghie a sfiorar la pelle.

Mi tiene in paradiso cosi', poi sento un altra mano posarsi sulla mia schiena, ovviamente è quella di Riccardo, non apro nemmeno gli occhi, se mi vogliono viziare, non sarò certo io a tirarmi indietro.

Licia sposta il suo peso più in giù, verso le mie gambe, e le sue mani si dedicano ora ai miei lombi, mentre la parte alta della schiena, spalle comprese, ora è passata sotto la tutela di Riccardo, è la prima volta che provo un massaggio a quattro mani, e lo trovo paradisiaco.

La luce bassa, i profumi, le loro mani che mi toccano e scivolano sulla mia pelle, dopo lo splendido orgasmo di prima quasi mi sento assopire, ma le mani di Lisa, che passano dai miei lombi ai miei glutei mi destano immediatamente.

Le sue mani sono ovviamente già lubrificate dall'olio, e le sento praticamente impastare sul mio sedere, stringendo e palpandolo con forza, le sento mettere un'altra abbondante dose del lubrificante, ma questa volta direttamente in mezzo al culo, irrorandolo per bene d'olio.

La mia mente si fa più attenta, e anche la mia libido, sento un formicolio al basso ventre, mentre le sue dita, ogni tanto, quasi casualmente, mi sfiorano l'ano ...