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    Data: 11/03/2018, Categorie: Prime Esperienze Masturbazione Voyeur Autore: Chase90, Fonte: xHamster

    ... me la spalmó solo sopra la mia cappella e con un dito cercó di infilarne qualche goccia dentro il buco del mio pisello. Poi ne mise altra lungo tutta la "catenina di pallini" e fece quella che potrei definire un'operazione chirurgica: lentamente, molto lentamente, infiló uno ad uno i pallini nel buco della mia cappella. Ricordó che appena mi mise dentro il primo, emisi un suono che era a cavallo tra dolore e godimento. Lei mi guardó e disse di non muovermi. Era facile per lei. Questa era la prima volta che qualcosa entrava nel buco del mio cazzo, anziché uscire. Comunque era davvero brava, il mio pisello era dritto e sembrava accogliere tranquillamente quegli oggetti estranei. Li sentivo scivolare dentro lentamente, forse anche merito dello sperma che si era incanalato lungo l'asta che rendevano la discesa piú facile, o forse era merito di Natsumi, la Dea della masturbazione! La sensazione di quella catenella che scendeva lungo il corridoio del mio cazzo, mi era nuova. Ma mi piaceva. Avvertivo ogni tanto come un bruciore, ma immaginavo che quello fosse dovuto al fatto che quel canale era destinato ad espellere sborra ed altri liquidi corporei e non sfere d'acciaio. Ricordo che quell'operazione duró parecchi minuti, anche perché se Natsumi non prestava attenzione a quello che faceva, rischiava di crearmi qualche ferita interna. Ogni tanto si fermava per spalmare la crema lungo il mio pisello, o forse si assicurava semplicemente che non perdessi l'erezione. Ma non correvo ...
    ... quel rischio, ero talmente eccitato e stimolato in tutti i modi, che ricordo perfettamente che da quando Lei aveva iniziato a masturbarmi, non l'avevo mai persa! Anzi, piú passava il tempo, piú le mie palle si gonfiavano. E di tempo ne stava passando dall'inizio di quella sega elaborata. Finalmente quella catenina lunga non só quanto, era tutta dentro il mio cazzo. Successivamente inizió ad accarezzarmi l'asta, o meglio il canale dove avevo dentro tutti quei pallini. Li muoveva al suo interno, sentivo salire la sborra dalle mie palle, da un momento all'altro sarei venuto, non riuscivo piú a resistere. Natsumi se ne accorse dai primi spasmi del mio pisello, aveva capito che il vulcano stava per esplodere. Cosí smise di masturbarmi con quella cosa dentro il mio cazzo. Fece un giro intorno al lettino per darmi nuovamente un pó di tregua, sfiorandomi ovunque e riprese la posizione dalla quale era partita. Mise le sue mani sulle mie gambe, altezza ginocchio, pollici verso l'interno coscia ed inizió lentamente a salire verso le mie palle. Contemporaneamente avvicinó il suo viso alla mia cappella gonfia e rossa, cercando di afferrare con i denti la catenina. Accadde tutto in pochi istanti: i suoi pollici arrivati poco sotto le mie palle, spinsero con forza quello che doveva essere il "corridoio" che portava lo sperma lungo il mio cazzo! Nello stesso momento tiró fuori velocemente la catenina con la bocca. Non potevo trattenermi oltre. Appena la sfiló, una lunga intensa sborrata venne ...
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