Un Centro Benessere Con Servizi Particolari!
Data: 11/03/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Masturbazione
Voyeur
Autore: Chase90, Fonte: xHamster
... proprio in quel momento? L'erezione che era soffocata dalla posizione supina del sottoscritto, sarebbe stata evidente. Sfortunatamente peró andó proprio cosí. Mi fece girare per continuare davanti. Il bozzo nei boxer era evidente e dopo un breve massaggio frontale nella parte alta del petto, che spesso e volentieri terminava all'interno delle mie gambe, aumentando cosí la mia eccitazione, mi disse:
-"Spero ti sia piaciuto e sia stato rilassante!"
-"In effetti é stato bello, ma non credo facciano per me queste cose. Tu sei stata molto brava, ma credo di essere allergico alle creme ed ai massaggi. Come vedi nella zona bassa, sotto i boxer, mi é subito venuto un bozzo... uno sfogo!" Risposi sorridendo cercando di dare un tono piú leggero alla situazione.
-"Non ti preoccupare, é una reazione normalissima. Non mi sento offesa. Anzi! Facciamo cosí: io ti lascio il mio biglietto da visita, dove trovi oltre al mio nome, quello di Ayako (彩子) l'altra responsabile insieme a me del Centro. Sentiti libero di venirci a trovare quando vuoi. Oltre ai massaggi, offriamo anche altri servizi". E nel dire quelle parole, anzi quella parola, "servizi", poggió per un paio di secondi una mano sopra il mio pisello in erezione come se fosse la cosa piú naturale del mondo. Poi si mise in piedi e se andó senza aggiungere altro. Lasciandomi lí, con le mie palle gonfie e l'indecisione su cosa fare. Potevo togliermi il costume, rincorrerla con il mio cazzo dritto, sbatterglielo davanti, baciarla e ...
... scoparmela su quella spiaggia. E se fosse stata solamente "gentile" per quell'occasione? Rincorrerla con il mio pisello in erezione poteva comportare qualche incomprensione piú o meno difficile da gestire. Ma allora cosa voleva dire Natsumi con "altri servizi"? Forse non mi sbagliavo, era davvero una escort e l'indirizzo su quel biglietto era dove riceveva per appuntamento i clienti. Decisi di non fare nulla in quel momento, a parte masturbarmi per svuotare le palle che Natsumi aveva contrbuito a gonfiare. Mi tolsi il costume, la mia asta spuntó fuori come se fosse stata caricata a molla, presi il mio pisello in mano ed iniziai a farmi una sega. Forse complice il massaggio precedente, forse l'idea di quella mancata scopata con Natsumi, forse proprio l'immaginazione di quello che avrei potuto fargli, stà di fatto che dopo pochi minuti che la mia mano fece su e giú sul mio cazzo ormai al limite, feci una lunghissima sborrata. Prima un lungo interminabile schizzo in aria che finí la sua corsa sul mio petto, a seguire altre sborrate che presero direzioni sparse sulla spiaggia, creando piccole macchie qui e lí come se fosse appena piovuto. Infine mi feci un bagno in mare per togliermi tutta quella sborra, mi asciugai e presi la direzione di casa.
Natsumi mi aveva colpito. Non solo era una bellezza particolare, ma sembrava prendere sul serio il suo "lavoro". Pensai a lungo a quella giornata, a quell'incontro. La sera, prima di addormentarmi, guardavo il suo biglietto da visita, ...