1. Un sogno che si avvera!


    Data: 24/07/2019, Categorie: Anale Autore: Alex_Lenzi, Fonte: xHamster

    ... probabile separazione.
    
    “Il fatto di non essere insieme durante le vacanze, quest'anno, è un grave campanello d'allarme...”.
    
    Stasera, però, sento di aver raggiunto la saturazione e devo trovare il modo di placare i miei “bollenti spiriti”.
    
    Ho salutato gli amici inventando una scusa ed ho comprato un giornale pornografico, uno di quelli dal formato medio ma molto voluminosi.
    
    Nell'era di internet, dove tutta la pornografia di questo mondo è a portata di clik, credo che il giornalaio mi abbia benedetto più volte per avergli sgomberato un tassello di quella che, ormai, può considerarsi “tappezzeria” per edicole.
    
    In casa non c'è nessuno e nessuno tornerà prima di un paio d'ore almeno.
    
    I miei sono a cena da amici, mia sorella è al bar del lido con le amichette e zia Tanya si è aggregata a due coetanee conosciute stamattina, per una passeggiata in paese.
    
    L'afa m'induce a desiderare di purificarmi con una ricca doccia gelata; mi libero facilmente degli abiti leggeri, poso il “pornazzo” sulla scrivania della cameretta e, a passi lenti, mi avvio nel bagno antistante.
    
    L'acqua fredda non mi dà noia, anzi, la sensazione d'improvviso refrigerio fa si ch'io mi frizioni più vigorosamente e il bagnoschiuma comincia a scivolare, lentamente, lungo il mio corpo nudo verso il piano doccia, addensandosi in vaporosi grumi, lasciando la muscolatura umida e lucente.
    
    Trascino svogliatamente un grande asciugamani bianco sulle spalle, per poi farlo roteare in avanti sul ...
    ... torace ed, infine, cingendomelo in vita con il classico nodo da spiaggia.
    
    Ne prendo un altro più piccolo e, fissando il mio riflesso sbiadito nello specchio appannato, prendo a frizionarmi la testa; dopo pochi secondi, mi pare dintravedere un grosso porcospino.
    
    Con lo stesso asciugamani dò una strisciata allo specchio per fissarmi...che faccia! Sembro un cane bastonato.
    
    Intuisco che, in realtà, non ho una gran voglia di masturbarmi: magari sarà meglio sdraiarmi sul lettino per riflettere...diciamo più “compiangermi”.
    
    Esco dalla doccia col capo chino, tenendomi l'asciugamani teso sulla testa, come un egiziano in processione al tempo dei faraoni e non mi accorgo che...
    
    “Ciao! Serata romantica per uno?”.
    
    Zia Tanya dà le spalle alla scrivania e tiene in mano la rivista hard core, mostrandomi la copertina e fissandomi con un risolino a metà fra il divertito ed il compassionevole.
    
    Confuso e smarrito, in preda al più totale imbarazzo, mentre l'oggetto dei miei desideri, sul quale sarei rimasto steso a fantasticare per il resto della serata sta in piedi davanti a me, in carne ed ossa fissandomi in quel modo, non riesco ad accennare la minima reazione e resto immobile sotto l'arco della porta a fissarla in silenzio.
    
    Probabilmente i miei occhi parlano per me, perché Tanya abbassa lo sguardo, rilasciando il braccio a posare la rivista sulla scrivania e, in un sussurro soffocato dichiara:” Scusa, Carlo! Non avrei dovuto permettermi...”.
    
    Avanza verso di me con passi ...
«1234...12»