1. Lo psicanalista- 2


    Data: 10/03/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: marynella, Fonte: EroticiRacconti

    ... pippa, mentre parlavo e mi aprivo, senza dire quasi nulla lui sborrava...si eiaculava in mano, con un piccoli gemiti da maiale...spruzzava sperma in aria, ricadeva sulla poltrona, sui vestiti eleganti, sulla splendida mano...poi mi ordinava di raggiungerlo in ginocchio, come una gattina e leccargli la mano, le dita, una per una, pulendo la sua sborra, saporita, acidula, calda. Eseguivo come una automa...orgogliosa delle sue attenzioni.
    
    Delle volte, dopo una parte della seduta svolta "professionalmente" lo psicologo mi faceva inginocchiare davanti al suo cazzo, dritto, scappellato, umido e si masturbava con una lentezza esasperante.
    
    Io non dovevo toccarlo ne sfiorarlo, solo guardarlo, non dovevo distogliere lo sguardo dalla cappella...e parlare, raccontare del rapporto con i miei genitori, delle seghe a mio fratello, della mia adolescenza travagliata e disturbata sessualmente, dello stress del mio lavoro...non dovevo sfiorarlo, baciarlo, leccargli il cazzo, che era lì davanti al mio viso a pochi centimetri...piangevo e parlavo, tremante come una foglia, vestita elegante e raffinata come tutte le giovani stagiste a Milano...per terra, come una zoccola e schiava.
    
    Dopo aver finito il mio racconto dei traumi subiti, con il viso solcato dal trucco sciolto dalle lacrime, singhiozzante, il dottore accelerava la pippa, mi teneva saldamente la testa ferma e mi spruzzava la faccia di sborra!!
    
    Questa era una delle "terapie" preferite da lui, neanche ricordo le motivazioni, ...
    ... ma sosteneva che tutto questo era "liberatorio" per le mie angosce...
    
    Una volta mi ordinò di comprare tramite un sms un grosso vibratore a un sexy shop vicino al suo studio, lo scartammo insieme, mentre parlavamo sempre della mia vita, poi sul divano mi fece tirare su la gonna, spostare le mutandine, mi fece sputare sulla manina e lubrificarmi la passerina, e dopo anche il culetto e mi ordinò di masturbarmi con il grosso fallo di gomma di fronte a lui, a cosce ben aperte. Io ovviamente cominciai a piangere disperata ma anche eccitata come una bambina con il suo nuovo giocattolo, e me lo infilai nella micetta urlando di dolore (era proprio grosso, come il suo pisello...), lo accesi alla massima vibrazione, e a cosce spalancate verso di lui dovevo rispondere alle sue domande psicanalitiche sulla mia infanzia, i miei genitori, mio fratello, ecc...
    
    Mi masturbavo e parlavo, piangevo e singhiozzavo mentre mi devastavo la figa con il dildo vibrante, spingendolo sempre più dentro man mano che il dottore approfondiva le domande...e toccava la mia anima con le sue splendide parole di comprensione e analisi!
    
    Urlavo di piacere, avevo un orgasmo nevrotico dietro l'altro, le cosce aperte verso di lui, che prendeva appunti con una mano e si masturbava con l'altra, furiosamente e guardandomi negli occhi...poi mi ordinò di ficcarmelo in culo e lentamente lo sfilai dalla figa e lo infilai nel mio buchino del culo, già esperto ma comunque stretto stretto...mi devastai l'ano, spingendolo ...