1. Lo psicanalista- 2


    Data: 10/03/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: marynella, Fonte: EroticiRacconti

    La volta dopo, durante la seduta, il mio psicanalista mi suggerì di ripetere l'esperienza di masturbami davanti a lui, raccontando i rapporti sessuali o i sogni erotici della settimana, o di esperienze erotiche del passato...
    
    Narrai delle mie masturbazioni a mio fratello...lo psicologo si eccitò incredibilmente...la sua mano entrò di nuovo nei pantaloni ma stavolta tirò fuori il pisello! Finalmente lo vedevo...era gigantesco...un cazzo di proporzioni incredibili, bello, dritto, durissimo...mi fissò impassibile, orgoglioso intimamente del suo arnese...mi guardava negli occhi, come iptonizzato...si scappellò lentamente, sapendo che ero eccitatissima...la cappella era grande, turgida, già umida, meravigliosa! Lo psicologo come se nulla fosse cominciò a masturbarsi lentamente, mentre io parlavo delle seghe a mio fratello in adolescenza, scrivendo le sue impressioni con l'altra mano...io ero attratta come una bambina da quel pisello fantastico...non distoglievo mai lo sguardo..la sua mano era bella, stringeva forte il cazzo, scendeva e saliva con una lentezza snervate. Avrei voluto impugnarlo io e segarlo all'impazzata, succhiarlo, ficcarmelo dentro lo stomaco...bere tutto quello che sarebbe uscito!
    
    Lui mi guardava e sorrideva...sapeva tutti i miei pensieri!
    
    Mi suggerì di masturbarmi per superare l'imbarazzo...lo feci, mi tolsi le mutandine, mi misi a cosce larghe di fronte a lui e mi sditalinai alacremente, per il mio psico-terapeuta! Ci stavamo masturbando l'un di ...
    ... fronte all'altro, nella penombra del suo studio, con fuori una Milano frenetica e caotica...
    
    Io ebbi un orgasmo immediato...e poi un altro, lui mi guardava soddisfatto e ambiguo...il suo cazzo era enorme, durissimo...aumentò il ritmo della pippa, la fece a due mani...era rosso in viso...gemeva fissandomi negli occhi...e poi all'improvviso, sorridendo, esplose in una sburrata mai vista, una decina di fiotti di sperma schizzarono in aria, ricaddero sui suoi vestiti, sulle sue mani, sul suo cazzo...ero impazzita a vedere finalmente il mio dottore godere, sborrare con una sega, il suo cazzone mitologico...lui godeva ancora, si masturbava lentamente, rivoli di sperma gli colavano tra le dita. Prese poi dei fazzoletti e me li diede, per pulirmi la vagina, e lui si pulì il pisello le mani e i vestiti. Non disse nulla...usci dalla stanza a fine seduta e io andai via.
    
    La sera, nella doccia, mi masturbai come una vacca infoiata...infilandomi nella figa e nel culo ogni cosa simile a un cazzo...spazzole, tubetti di shampoo, ecc.
    
    La seduta successiva, con una tensione notevole, mi fece parlare sempre di sesso, dei miei traumi...lentamente si alzò dalla poltrona, li sfilò il cazzo dai pantaloni e mi venne vicino, a pochi centimetri dal viso, mi fissò senza dire nulla, io ero terrorizzata...balbettavo qualcosa...mi afferrò i capelli facendomi un gran male e mi tirò contro la cappella. Apri la bocca d'istinto, ingoia tutto il pisello enorme, durissimo, bollente...e cominciai uno ...
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