Surfin' - 5
Data: 20/07/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Browserfast, Fonte: EroticiRacconti
... pensa che mi piacciano solo le ragazze...", le ho risposto. "E invece?". "Invece con le ragazze sono di gusti molto più difficili, con i ragazzi meno".
Detto ciò mi sono allontanata a passi rapidi verso il fondo della sala, verso il "ragazzino" che non mi toglieva gli occhi di dosso. Quando l'ho raggiunto, per la verità, non stava guardando me ma stava parlando con un tipo. A vederlo da vicino, Gretchen ci aveva preso: non tanto ragazzino. Gli ho chiesto con un sorriso "mi fai ballare?", prima in inglese e poi in spagnolo, visto che non capiva. Per un attimo si è trasformato nel monumento all'incredulità, poi si è alzato.
Non tanto ragazzino e non tanto timido. Nemmeno il tempo di dirci "io Annalisa, tu Pepe" e raggiungere la gente che ballava che, mentre camminavamo, mi ha allacciata per un fianco tirandomi a lui e ha cominciato a far scorrere la mano. Gliel'ho bloccata con la mia, con un "ehi!" e con un sorriso. A Gretchen, che mi osservava con un ghignetto mentre le sfilavamo davanti, ho invece lanciato lo sguardo di chi deve trattenersi dallo sghignazzare.
Essendo un ristorante, lo spazio per ballare era stato ricavato ammassando tavoli e sedie da una parte. Ma eravamo comunque troppi. Più che altro ci si muoveva appena, cercando almeno di farlo a ritmo, e strusciandosi anche parecchio. Mentre cercavo di chiamare a raccolta quel po' di spagnolo imparato a scuola (e a letto) Pepe mi diceva cose che non capivo, un po' per la musica un po' perché mi parlava come ...
... fossi una sua connazionale. Gli ho gridato "no entiendo nada!" tirando su le braccia e facendole ondeggiare. In ogni caso, qualsiasi cosa volesse dirmi, nulla poteva essere più esplicito dei suoi occhi incollati sulla scollatura della mia camicetta nera. Non che abbia molto da esporre, ok, ma è da quel dì che ho capito che i ragazzi non vanno tanto per il sottile. Di colpo la musica è cambiata, e chissà cosa sarebbe successo se avessero messo un altro pezzo. Mi sono messa a ridere chiedendo retoricamente a Pepe "quien es el dj?". Non che mi aspettassi Childish Gambino, ma passare dai Black Eyed Peas a Love me tender mi è sembrato un bel salto logico, oltre che estetico. Si vede che era arrivata l'ora del pomicio, che vi devo dire.
E che vi devo dire, si vede anche che ero ubriaca. Altrimenti dopo il suo "eres guapa" non gli avrei risposto "tu tambien" e non gli avrei messo le braccia al collo, altrimenti non avrei schiuso le labbra e avvicinato la mia faccia alla sua. E poiché lui era il tipo di ragazzo mentre-ti-bacio-ti-metto-le-mani-sul-culo stavolta gliele ho lasciate lì. E poiché era impossibile stare così e non strusciarsi, ho sentito la trasformazione del suo pacco, la reazione dei miei capezzoli e il crampo.
Si vede che ero molto ubriaca, più di quanto fossi disposta ad ammettere con me stessa. Altrimenti non gli avrei sussurrato all'orecchio "quiero mamarte...". Altrimenti non l'avrei trascinato al bancone per chiedere a Veronica "mi serve un posto tranquillo". Mi ...