La prima volta
Data: 18/07/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Klimt7, Fonte: EroticiRacconti
Fu all’alba dei 50 anni che accadde ciò che la mia mente aveva molte volte fantasticato. Con mia moglie, Silvia, spesso negli ultimi anni mentre facevamo all’amore fantasticavo che un terzo, un uomo, fosse lì con noi. Mi accorgevo che lei vibrava nel sentirsi raccontare cosa avrebbe e avremmo fatto e il piacere si appropriava di noi. Più volte le chiesi di darmi la sua disponibilità ad un incontro, anche solo conoscitivo, ma lei era sempre restia e ferma nella sua decisione. Durante un pomeriggio in cui si era a casa soli, i figli ormai grandi erano usciti, mentre facevamo all’amore ritornai sull’argomento e le dissi che il fatto di poterla vedere mentre faceva all’amore con un altro uomo mi faceva impazzire dal desiderio. Ero dentro di lei e mi accorsi che in un baleno la figa divenne un lago!!! Mi fece talmente uscire di testa che in pochi attimi le sborrai dentro riempiendola tutta. Dopo la doccia che segui e un caffè, ricomposti e saziati dal piacere reciproco, seduti in cucina Silvia mi chiese perché insistevo con quel desiderio e con quella richiesta. Le risposi molto semplicemente che per me era una situazione di un erotismo particolare e che avrei vissuto senza alcuna remora e, naturalmente, senza alcuna rivalsa nei suoi confronti, ne’ colpe o rimorsi. Un gioco che inizia e finisce lì. Al che Silvia ribadì che non capiva come io, il marito, potessi solo pensare di vederla sotto ad un uomo, ad uno sconosciuto, mentre questi era dentro di lei e la stava chiavando. ...
... Semplice, le dissi, guarda!! Mi alzai e e le feci ammirare il cazzo che solo al parlare dell’argomento mi si era indurito. Lo vedi, gli dissi, ecco perché. Sei un porco, mi disse!!! È chiaro che questo gioco intriga anche me ma sono turbata da ciò che potrebbe accadere dopo tra noi. Non voglio che tutto questo cambi la nostra vita, il nostro amore, il nostro desiderio. Devo riflettere e anche molto, dammi tempo e ti darò una risposta ma tu sappi che potrebbe essere negativa. Non sapevo come interpretare questa presa di posizione di mia moglie ma ero già felice perché ne avevamo parlato e che quindi lei avrebbe valutato la possibilità di portare a compimento questo gioco. I mesi passavano e noi continuavamo la vita di sempre, senza cali di desiderio, Silvia era ed è tuttora una bellissima donna e io la desidero più del primo giorno. Però accadde che un sabato pomeriggio, soli in casa, dopo avere fatto all’amore, ancora nudi sul letto con lei piena di me, le sentii dire che visto che mercoledì prossimo sarebbe stato il mio compleanno il suo desiderio era di farmi contento e che se ancora ci tenevo di organizzare una serata a tre. Disse che non voleva sapere nulla e che tutto doveva essere nelle mie mani ma di pensare a lei. Passai la domenica pomeriggio, ancora incredulo dell’accaduto, al computer per cercare di trovare un uomo che, a mio parere, potesse essere gradito a Silvia e non vicino a noi come residenza. Mi soffermai su Pietro, residente a Treviso, noi siamo di Verona e ...