1. Sognando la mistress.


    Data: 17/07/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: segati, Fonte: RaccontiMilu

    ... Sicuramente voleva sgomberare il campo della mia zona anale’voleva poter agire indisturbato. Inizio ad occuparsi del mio culetto. Prese un foglio , e lesse quello che probabilmente erano i risultati della mia visita medica. Apri quindi una cassetta e scelse un dildo enorme. Ci mise sopra del gel, e con dovizia inizio ad infilamelo dentro. A breve arrivo in fondo, e si rese conto che potevo dare di più, il mio culo poteva essere forzato a qualcosa di più grosso’quindi lo estrasse e riparti da capo con una misura superiore. In effetti quando arrivò a metà, iniziai a sentire un dolore lancinante, lui quindi lo ritrasse indietro per poi rispingerlo avanti, cosi un poco per volta finch&egravemi sfondo completamente il culo. Era riuscito nell’inserire un dildo enorme ed era soddifatto. Lo lascio li per seviziarmi diversamente. L’intruso mi dilaniava ma lentamente il dolore passava lasciando posto ad una maggiore sensibilità. Prese un grosso ago, ed inizio a pungermi tutto dentro il solco del culo, non tralasciando tutto il buchetto che era teso e rigonfio. La sensazione non &egrave descrivibile, ma era intollerabile. Inizia a lacrimare dal dolore, ma lui era impassibile e continuo. Quindi prese dei piccoli aghi da insulina, corti e fini, e me li pianto dentro nella carne. Mi usava come un puntaspilli. Infierì sul mio culo per molto tempo, ogni tanto mi toglieva il dildo per poi rinfilarlo. Si vedeva che gli piaceva farlo, era metodico e preciso. Decise di andare sul gran finale per ...
    ... quello che riguardava il culo: Estratti tutti gli aghetti ed il dildo che ormai non mi arrecava più alcun dolore, si preparò ad infierire con una oggetto spaventoso: era uno spiedino da carne che lui prima arroventava su una fiammella e poi mi toccava. Non avevo mai visto fare niente di simile. Scaldava la punta e poi mi toccava procurandomi delle piccole ustioni’ Fortunatamente si ritenne soddisfatto velocemente e smise per passare al mio sesso. Levato il nastro e le mollette volle riproporre il sounding che inizialmente avevo subito durante la visita, con la differenze che non era una macchina ma era un uomo a farlo. Prima mi disinfettò tutto con un detergente che sembrava alcool, poi, mi ha preso il cazzo in mano strizzando il prepuzio per farlo divaricare. Quindi con una sonda media inizio a andare a fondo fino, Mi guardava in faccia per cogliere le mie espressioni. Andava su e giù. Poi cambio sonda, e ne scelse una con delle palline’il suo entrare fu una sensazione sconvolgente’.mi stimolava in maniera inenarrabile. Mi sembrava di essere sempre sul punto di venire. Infine provo ad inserire una di un diametro superiore, ma non ci riusciva. Ogni volta che cercava di passare l’imboccatura si bloccava ed io urlavo di dolore. Provo parecchie volte ma senza insistere. Allora cambio tattica, riprese la sonda iniziale e me la infilo dentro fino in fondo, assicurandola con un anello perché non si sfilasse. Doveva rimanere dentro per impedirmi un erezione’.era fastidiosissima. Si ...