1. Sesso in un motel


    Data: 16/07/2019, Categorie: Racconti 69, Racconti Erotici, Gay / Bisex Autore: Gabrihole, Fonte: RaccontiMilu

    Si avvicina uno di quei sabato sera in cui non ho programmato nulla ma non ho voglia di stare a casa ad annoiarmi, faccio un paio di telefonate agli amici per sentire cosa fanno, ma hanno già tutti altri impegni, e allora che fare? Mi viene in mente di un locale in cui ero stato qualche anno fa, a circa duecento chilometri da dove abito, certo un po’ lontano ma chi se ne importa? Il tempo per arrivare c’&egrave e per un po’ di divertimento questo ed altro! Controllo su internet se &egrave ancora aperto onde evitare di andare fin la per nulla, e soprattutto se offre ancora il genere di incontri che piacciono a me, c’&egrave ancora. Mi preparo e mi faccio bello, prendo la macchina e imbocco l’autostrada, arrivato all’ingresso del locale il tizio al botteghino mi chiede: ‘attivo, passivo o versatile?’, rispondo deciso: ‘passivo’ e lui mi da un nastrino rosso da legare attorno al braccio, così che chi mi adocchia sappia già di cosa sto andando in cerca. Sono in piedi al bancone del bar e mi si avvicina un bell’uomo sulla cinquantina, al braccio ha il nastrino blu che portano gli attivi, mi sorride e mi chiede se può offrirmi da bere. ‘Certo!’ rispondo, ‘in cambio di cosa’? ‘E’ necessario avere volere qualcosa in cambio?’ mi risponde lui, ‘magari uno cerca solo di essere gentile, no?’. Io rimango a guardarlo un attimo in silenzio poi gli rispondo con aria maliziosa: ‘e io che speravo volessi provarci con me!’. Sorride poi mi invita ad andarmi a sedere ad un tavolino che mi ...
    ... indica, aggiungendo di aspettarlo li mentre ordina, gli do retta e dopo un paio di minuti arriva con due bicchieri in mano, me ne porge uno contenente un liquido verdognolo e cremoso e dicendomi ‘assaggialo, ti piacerà’. ‘Cos’&egrave?’ gli chiedo. ‘Una pozione magica, la bevi e ti crescono dei lunghi capelli biondi, due tette enormi e ti si gonfiano le labbra’ risponde con tono scherzoso. Afferro il bicchiere, avvicino alla bocca la cannuccia e assaggio la bevanda, ‘buona! Anche se un po’ densa’ esclamo. ‘Pensavo fossi abituato a mandare giù cose dense’ mi risponde. ‘Ti sembro quel genere di persona?’ rispondo con aria sorniona. Scoppiamo in una risata e andiamo avanti a sorseggiare i nostri drink parlando del più e del meno e conoscendoci meglio poi, una volta finita la bevanda, faccio il gesto di toccarmi le tette, lo guardo e dico: ‘non funziona la tua pozione, dove sono le mie tettone?’. ‘Mi sa che il barista mi ha fregato’ mi risponde, ‘ma se lo vuoi sapere mi piaci anche così come sei’. E’ una persona piacevole, rimaniamo li seduti sorseggiando un altro paio di drink parlando serenamente di molti argomenti con completa disinvoltura come se ci conoscessimo da molto, il suo modo gentile e deciso di farmi la corte mi piace ed &egrave chiaro quello che vuole, visto il contesto &egrave chiaro anche per lui cosa io sono disposto a dargli, così arriva il momento in cui si decide a chiedermi di andare con lui in una delle stanze del motel che si trova sopra il locale. ‘E poi? ...
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