1. Una serata diversa


    Data: 08/07/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ITALIANGROOVE, Fonte: xHamster

    ... cosa del genere, e che quello era un rituale che quei cinque conoscevano bene.. Il solito tizio, quello con i baffi, disse avvicnandomisi e tolgiendosi i pantaloni "Cara signorina Sabrina G., lei è accusata di prostituzione e adescamento..ancora non siamo sicuri che lei non sia una puttana.Vede, ci deve convicere.."e mentre lo diceva mi agitava sotto il naso il suo affare enorme, e mi toccava pizzicandolo il piccolo e sexy rotolino di grasso che ho sulla pancia, e che si mostra quando sono seduta...Non resistetti più di un paio di secondi, afferrai il suo arnese con la mano..era così grosso che le mie dita non riuscivano a chiudersi intorno all'asta..lo presi in bocca,aprendo le mascelle più che potevo, e iniziai a succhiarlo lentamente, con attenzione, dando lunghe leccate dalle palle fino alla cappella, ingoiandolo fino a dove riuscivo, stringendogli le palle, o passandogli con il taglio della mano sullo spacco del culo..gli altri due si erano messi ai lati della sedia su cui ero seduta, così cominciai a spompinarli uno per volta, sempre con più foga, con più ardore, perchè tutti quegli uccelli intorno al mio viso, tutti quei sapori diversi nella mia bocca, mi facevano impazzire.. I due "novellini" intanto si erano messi dietro di me, e mi toccavano le tette, stringendole, tirandomi i capezzoli, e spingendosi a passare con le dita sulla fichetta..la loro presenza, in un certo senso, mi rassicurava! Il tizio con i baffi si accucciò tra le mie gambe e mi infilò un dito ...
    ... dentro ..lo tolse e lo annusò, bagnato,poi me lo avvicnò alla bocca e me lo fece succhiare..era buono..Dissi "Dai, scopatemi poliziotti"..quello alto e magro si mise a terra, e fece cenno di raggiungerlo,gli montai sopra ed iniziai a cavalcarlo con foga, stringendomi le tette, con gli occhi chiusi..gli altri si avvicnarono ai miei lati, presi i loro uccelli in mano e ancora una volta sentire quello enorme del poliziotto baffuto mi dette una scossa, mi alzai e mi apoggiai con la pancia sul tavolo, aprendomi le mele .Dissi "Dai baffone, fammelo sentire qui.." , quello non se lo fece ripetere..me lo puntò sul culo, e affondò subito.Era troppo grosso,in circonfernza superava di sicuro il manganello,e mi faceva male, ma quella sera il dolore era lentamente diventato il veicolo per arrivare al piacere, e lo stesso potevo dire delle umilizioni, del sentirmi insultata..così mentre quello mi dava dei colpi lenti ma inesorabili dicevo "AHH-Sono-AHH-o non sono-AHH-una-AHH puttanahhhahh?" "No bella, sei una troietta come tante..lo sai quante ce ne siamo fatte così?" Sentirmi dire "troietta come tante" mi fece infervorare ancora di più..e presi a spingere il culo verso il baffone, sentendone la pancia sporgente, sentendono che proprio quella pancia sporgente stuzzicava la mia parte sporca, corrotta, e che quella sera avevo deciso di liberare completamente..dopo un po' gli altri comniciarono a sbraitare contro il baffone "Ehi lasciacela un po' che così la rompi,Terza Gamba!" "Terza Gamba" uscì ...