I regali di San Valentino
Data: 06/07/2019,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Maturo
Autore: sardo84, Fonte: xHamster
Nel leggere dei giornali di moda femminile Lidia ha pensato che molte sue conoscenti sono veramente incoerenti.
Si chiedeva quante lettrici di quelle riviste, e sono tante, coloro che condividono l'amore per il proprio fondoschiena, sedere, culetto, posteriore (chiamatelo come volete) e quello degli altri/e come la sottoscritta. Chissà quante sono quelle che storcono il naso solo all'idea della penetrazione, soprattutto anale, ma portano il perizoma magari molto succinto pensando che qualcuno le veda sotto i leggings o gonne, collant molto coprenti.
Sono decisamente molte quelle che nei momenti di piacere solitario si attardano col dito piacevolmente sul buchetto. Per non dire di quelle che non l'hanno mai fatto senza sapere il motivo e quelle per scelta. Quelle che hanno scoperto per caso il sesso e che da quella volta amano l’accoppiamento anale più di quello tradizionale.
Inoltre ci sono in gran numero quelle che sorridono e restano in silenzio quando l'amica racconta che l'ho fa spesso col marito e gode.
E poi quelle ancora vergini, quelle che hanno voglia di provare a fare sesso chissà quando.
Quelle che, oltre l'imbarazzo e la vergogna, si godono volentieri una bella peretta o una sculacciata sul culo.
Da quel momento di estrema privacy l’ha distolta Alfredo che le diceva “Ora rilassati”
Lidia doveva solo rilassarsi.
Per un attimo aveva perduto la cognizione di dove fosse e chi le avesse parlato ma adesso ricordava.
Quella mattina, verso le ...
... 11, Alfredo l’aveva aspettata come sempre vicino la macchina del caffè e sorridendole come un ragazzino le aveva mostrato il pacchettino.
“Cos’è?” aveva chiesto lei sorpresa.
“Oggi è la festa degli innamorati e questo è il mio regalo per te” poi ha aggiunto “Non aprirlo qui. Ti aspetto nel mio ufficio più tardi”
Da qualche mese Lidia aveva un amante segretissimo; non ne era a conoscenza neanche Silvana, la sua amica complice degli incontri sessuale con cui aveva fatto sesso lesbico. Quel rapporto amoroso voleva tenerlo il più segreto possibile.
Era San Valentino e lui, Alfredo, un bel giovane brillante e dall’aspetto sicuro, le aveva consegnato un regalo davanti a tutti i colleghi di studio.
Lidia si è stupita per aver accettato la corte di quel giovane fin dal primo giorno però ammetteva che quel giovane le piaceva; quel suo modo di fare spavaldo e impertinente l’aveva stregata.
In fin dei conti lei era stata sposata, è vero che ora era single e che aveva passato i quaranta da un po’, ma lui era un trentenne laureato e avviato alla carriera di avvocato e lei faceva la semplice avvocatessa che poteva permettersi di lavorare meno di lui ma nello studio era considerata brava ed intelligente.
La sua vita da quando si era separata aveva avuto delle scosse ed aveva fatto sesso ma poi lentamente la verve si era affievolita ed aveva necessità di dare una scossa alla monotonia della sua vita che ormai era diventata una discesa lenta e costante verso la noia. Forse ...