Dare sfogo all’inquietudine
Data: 04/07/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... è durante il lungo intervallo d’una noiosissima predica che accade l’impensabile e l’inimmaginabile, perché il suo sguardo un po’ assente e distratto finisce tra le prime file dell’assemblea incrociando e individuando quello d’un ragazzo dal fisico prestante e con i capelli cortissimi, proprio come di solito usano gli atleti. Lui le sorride tranquillo, anche lei risponde con un sorriso, poiché non ricorda d’averlo mai visto. Dopo un attimo lo cerca inseguendolo ancora con gli occhi, domandandosi come in quel piccolo borgo poteva essergli sfuggito un tipo così avvenente. Forse arriva da fuori, può essere persino ospite per quell’occasione accasato presso dei parenti pensa rapidamente lei. Lui sembra osservarla ancora, ma non verso il suo viso, in quanto ha lo sguardo fisso e sbatte le palpebre mentre adesso ha il volto teso. Susanna cerca rapidamente di comprendere che cosa stia guardando quel ragazzo tanto aggraziato, in tal modo segue la linea immaginaria dei suoi occhi e finisce per fissare le proprie ginocchia: ecco che cosa sta osservando.
Lei non se n’era resa minimamente conto, maledetta gonna stretta, dal momento che era salita notevolmente, ebbene sì, parecchi centimetri sopra al ginocchio, forse dieci, va bene, nulla di grave né di preoccupante per adesso, ma abbastanza da metterla in agitazione scompigliandola, anzi, a ben vedere è lo sguardo del ragazzo che l’agita turbandola. A questo punto lei lo osserva in modo costante per esaminare i suoi ...
... innati effetti e nel contempo l’ardore dentro il suo organismo si dilata incrementandosi, giacché persino i battiti del cuore per l’occasione accelerano notevolmente. Lei si ritrova di nuovo in piedi, ma la situazione non migliora, anzi, le guance diventano leggermente rosse mentre si guarda attorno, poiché nessun altro l’ha notata. Potrebbe risedersi con la solita cautela, basterebbe quest’aspetto per sistemare le cose, malgrado ciò il suo sangue circola veloce, dato che nemmeno le amiche annoiate la guardano.
Susanna s’accomoda scivolando un poco in avanti e lasciando le gambe così leggermente socchiuse, roba di pochi centimetri, in realtà se qualcuno la guardasse adesso non troverebbe nulla di strano, se non il rossore delle sue guance e il petto che s’alza ritmicamente. Anche per il ragazzo la situazione sembra la stessa e dalla faccia sembra piuttosto colpito e manifestamente disorientato dalle manovre della ragazza, in tal modo lei tenendolo d’occhio cerca di capire quanto lui possa vedere dalla sua posizione del suo corpo teso, eppure capisce che non può vedere nulla, proprio nulla. Rendendosi conto di quanto quella situazione la stia eccitando, perso ogni timore cerca di rendere quest’attimo ancora più intrigante e più stuzzicante, perché attende il prossimo cambio di posizione per esagerare, infatti, sedendosi tiene le mani sui fianchi e la gonna inevitabilmente sale, stavolta davvero finendo a metà della coscia. Con il cuore in tumulto incrocia i piedi e allarga le ...