1998 - la cliente -
Data: 07/03/2018,
Categorie:
Etero
Autore: PlutoTrieste, Fonte: Annunci69
... figa con due dita. Penso che stia per chiedermi di leccargliela e ne sarei ben felice, invece se ne viene fuori con una che proprio non mi aspettavo.
- Voglio vedere se questo lubrificante funziona davvero bene.- mi dice, piazzando il flacone all'entrata della figa e spremendosene in corpo una dose doppia.
- Che cazzo...?- chiedo, perplesso e pure un po' impensierito.
- Prendi una di quelle bombole.- mi interrompe lei, indicando alle mie spalle con il mento. Mi volto. So perfettamente che ci sono le lacche per capelli, dietro di me, ma devo voltarmi e guardare, perché non riesco a credere a quello che la tipa mi sta chiedendo di fare. Torno a voltarmi verso di lei e la guardo stralunato.
- Sei fuori?- le chiedo.
- Dai! Cerca di accontentare i desideri di un'affezionata cliente.- mi ridacchia in faccia continuando a sgrillettarsi a tutta forza. Io scuoto la testa ma obbedisco, incerto se essere eccitato o spaventato da questa donna.
Prendo una bombola e gliela faccio vedere. È lunga una trentina di centimetri e deve farne quattro e mezzo di diametro. Lei annuisce smaniosa. - Dai!- mi incita.- Scopami con quella!-
Mi avvicino ed imbocco la bombola all'entrata della sua figa, poi spingo gradualmente. La figa si tende, resiste in po', poi cede e permette l'entrata di quell'oggetto estraneo. Lei sussulta e rabbrividisce.
- Ti ho fatto male? - chiedo, bloccandomi immediatamente.
Lei scuote la testa, ansimando ad occhi chiusi. - È solo ghiacciata.- mi ...
... risponde, con l'affanno. - Scopami!- aggiunge poi, decisa.
Ho l'uccello talmente duro da farmi male, 'sta storia mi sta facendo andare fuori di melone. Inizio a scoparla lentamente, ma mi fa cenno di aumentare il ritmo e dopo poco sono intento a stantuffarle la fregna a tutto spiano, mentre dalla bomboletta arriva lo sciacquio della lacca per capelli "agitata energicamente". Se non fossi così allupato mi metterei a ridere.
- Aspetta, fermati!- Mi ordina di nuovo, dopo qualche minuto di trattamento. Forse le basta e rivuole il mio, anche se spanata com'è adesso, non credo ci divertiremo molto. Invece sta pazza scatenata mi prende in contropiede una seconda volta.
- Prendi quell'altra bombola.- mi ordina.
- Che?- chiedo, pensando ne voglia una seconda.
- L'altra bombola, quella grande.- specifica.
Volto la testa, do una sbirciata allo scaffale, torno a voltarmi.
- Tu sei completamente andata!- le dico, facendo di no con la testa.
Lei si solleva sui gomiti e mi fulmina con un occhiata. - Prendi quella cazzo di bombola e piantamela nella figa!- ringhia. Inghiottisco a vuoto, poi indietreggio di un passo e allungo una mano dietro la schiena, continuando a fissarla come se le fosse spuntata una seconda testa.
La bombola in questione è un formato professionale, da 750ml. Una roba che sembra più un razzo anticarro che una lacca per capelli... quarantacinque centimetri per otto, ad occhio e croce. Torno verso di lei, che sfila dalla patata la prima bomboletta. ...