1. Quella volta in campeggio (seconda parte)


    Data: 22/06/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: jill23, Fonte: Annunci69

    ... ricca di sensazioni e violente emozioni.
    
    Sono sicuro che per entrambi c’è un significato ulteriore.
    
    La giornata scorre velocemente. Il paesaggio è effettivamente come ci è stato descritto, una “striscia di acqua” che si incunea a tratti tra canyon dalle inaccessibili pareti verticali e acque vorticose e tratti di incredibili ”slarghi” con acque ferme e tranquille che ricordano i laghetti di montagna.
    
    Davvero viene da pensare ad un “Creatore” dallo spiccato senso estetico e dai gusti molto raffinati.
    
    Il confronto con i ragazzi è un piacere per lo spirito e per gli occhi. Intelligenza, curiosità, ingenuità, estetica, sogni, progetti, arguzia, ironia, si fondono con naturale armonia, creando un incredibile mix che mi fa ringraziare di aver accettato l’invito.
    
    Ma sto divagando!
    
    Rallentiamo il nostro percorso, il programma prevede il completamento della discesa in tre giorni al posto dei canonici due indicati dai dépliant turistici, solo in questo modo riusciamo rispettare il crono programma e a completare la formazione prevista. Marie da questo punto di vista è (nel suo stile) inflessibile, tutti gli argomenti andranno affrontati e discussi, i suoi, considerato la caratteristica del gruppo, ancor più inderogabilmente.
    
    Dimenticavo! Marie è una docente di Teologia.
    
    Troviamo un posto per il campo.
    
    Approntare il campo e trovare una sistemazione per tutti è sempre un’attività complessa, ma come al solito riusciamo ad organizzarci.
    
    Il confronto serale ...
    ... procede in maniera tranquilla, l’incidente della precedente notte, la sua non agevole gestione, offre una ulteriore occasione di riflessione dal quale si traggono degli spunti “educativi”.
    
    Ancora una volta le condizioni meteo sono favorevoli, la temperatura è ideale, (saranno 27/28 gradi), la serata è davvero fantastica, c’è uno “spicchio” di luna crescente che fa capolino in mezzo agli alberi, su un incredibile prato di stelle.
    
    Siamo davvero tutti molto stanchi, in leggero anticipo chiudiamo le attività.
    
    Non essendo un campeggio organizzato e mancando le docce permettiamo ai ragazzi di fare il bagno notturno e con qualche perplessità li autorizziamo a dormire ancora all’aperto. Larissa decide di dormire con loro.
    
    Io sono solo in tenda con Marie, siamo molto stanchi. Finalmente soli! Ci guardiamo in faccia, non c’è imbarazzo, ma le parole tardano ad arrivare. Comunichiamo in silenzio. Credo che per entrambi vada bene cosi.
    
    Ci prepariamo per dormire. I sacchi a pelo sono pronti, il bagno notturno e relativo shock termico hanno portato via il residuo di energie, appena Marie si distende si addormenta, il suo respiro è ritmico e regolare, sta sognando, si muove a tratti in maniera scomposta, si gira verso di me e appoggia la testa sul mio torace e accavalla la sua gamba sul mio cazzo posizionando la mano sopra la pancia. Le sue tette toccano la mia pelle.
    
    Dorme sono sicuro!
    
    La notte precedente abbiamo riposato appena tre ore e la giornata è stata fisicamente ed ...