1. Eli e Silvì due sorelle ed un’estate calda 6


    Data: 07/03/2018, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Lesbo Incesti Sesso di Gruppo Autore: PiccolaElisa, Fonte: RaccontiMilu

    ... ci mettemmo a ridere, faceva un caldo incredibile e decidemmo di rimetterci in moto.
    
    Chiesi a Matteo di insegnarmi a guidare la barca, cosi mi mise al timone dopo poche spiegazioni fu facile prenderci la mano, facemmo un giro dell’isola fermandoci di tanto in tanto, verso le quattro e mezza decidiamo di fermarci per fare un bagno perché alle 18.30 dovevamo restituire la barca.
    
    Ci fermammo in una zona stranamente deserta ci stavano solo delle barche enormi, ma erano lontane dalla costa.
    
    Ci tuffammo solo io e Matteo mentre Silvia rimase a prendere il sole, dopo poco anche Matteo salì sulla barca mentre io decisi di arrivare alla roccia e tornare, è bello nuotare totalmente nudi ti senti accarezzare dall’acqua ogni centimetro del corpo viene sfiorato ed accarezzato ti senti libera.
    
    Ci misi forse quindici minuti, tornata mi sentivo stanca afferrai la scaletta e salii a bordo e vidi Matteo seduto sulla poltroncina e mia sorella in ginocchio che gli faceva un pompino, devo dire che a vederla si capiva che le piaceva, lo leccava lo succhiava faceva tutti movimenti lenti sinuosi come a voler esplorare con la lingua e le labbra ogni millimetro di cazzo, mentre lo leccava piegò la testa per succhiare l’asta di lato e mi vide, io per non far capire che li stavo guardando dissi” ma siete degli assatanati guardate che ci sono anche io non potete aspettare di essere a casa?” mi rispose Silvia :” come se fosse la prima volta che mi vedi fare un pompino dovresti esserti ...
    ... abituata?” io:” beh ora che dovrei fare stare qui a guardare?” lei” che ci sta di male?” Matteo:” tanto per quanto è brava tua sorella non ci metterò molto!” feci la faccia tosta mi misi sdraiata dove stavo prima e di tanto in tanto buttavo l’occhio, Matteo mi disse:” guarda non abbiamo problemi anzi” allora iniziai a guardare, mia sorella lo succhiava con avidità poi stacco la bocca dal cazzo e stringendolo ancora in mano e facendogli una sega mi guardò e mi disse:” non fare come ieri se vuoi ti puoi anche toccare” ero rossa non sapevo cosa dire, Matteo:“ ci vedi bene o ci spostiamo?”
    
    Io gli feci la linguaccia, anche se ero eccitatissima.
    
    Matteo spostò la gamba in modo da farmi vedere meglio l’asta che scompariva nella bocca di mia sorella, poi Silvia spostò i capelli e iniziò a succhiare l’asta di lato, lo teneva in bocca con gli occhi fissi su di me lentamente risaliva l’asta fino alla cappella per poi leccarla e riscendere, teneva la testa in modo da farmi vedere bene tutta la scena, poi si stacco dal cazzo e mi disse:” toccati tanto si vede che sei eccitata!” ero entrata nel gioco mi girai verso di loro piegai le gambe in modo da fargli vedere la fica e iniziai a masturbarmi.
    
    Le mie mani scorrevano sul mio corpo sentivo la mia pelle unta dall’olio solare appena sfiorai il clitoride sentii una scarica, mia sorella prese il flaconcino di olio solare e ne fece scendere un bel po’ sul mio pube iniziai a spalmarlo sulla mia fica i peli diventarono tutti unti, le dita ...