1. Storia vera - le vacanze di ilaria, al mare


    Data: 19/06/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: ringo00, Fonte: Annunci69

    Questo racconto è un'altra avventura della mitica coppia tettonabg che ho avuto il piacere di trascrivere.
    
    Ciao a tutti, porcelli e porcelline, la vostra Ilaria è tornata per una nuova avventura.
    
    Dopo la settimana in montagna di cui vi ho parlato la scorsa volta, vi racconto quello che è capitato al mare… Buona lettura.
    
    Stavamo preparando le valigie per andare al mare, in una tranquilla località dove eravamo soliti recarci da diversi anni. Come sempre avevamo lasciato qualche last, giusto per divertimento, mai che ci fosse scappata qualche occasione di trasgressione. Andrea rimase stupito dalla quantità di roba che mi portavo dietro: reggicalze, mutandine supersexy, reggiseni trasparenti e ovviamente le mie scarpine preferite, mio cavallo di battaglia. Mi chiese se avessi intenzione di traslocare, e con un sorrisetto un po' civettuolo risposi che volevo essere appetibile per un eventuale corteggiatore,visto che avevamo concordato di eccedere, almeno in vacanza. La sera stessa, arrivammo in albergo, e giusto il tempo per una rapida rinfrescata mi preparai: tutina a rete aperta sulla patata, ovviamente niente mutandina, maglietta trasparente, gonna corta e naturalmente scarpe col tacco.
    
    Ero tutta eccitata, dato che avevamo già concordato un incontro con un maturo, e già mi pregustavo una bella serata.
    
    Visto che era ancora un po' presto per uscire andammo nel giardino dell'hotel, dove c'erano alcune panchine con dei morbidi cuscini. Davanti alla nostra panchina ...
    ... sedeva un uomo sui sessanta, intento a fumare mentre guardava il cellulare. Ai miei occhi attenti non era sfuggito che ogni tanto allungava occhiate furtive verso di noi.
    
    Lanciai un'occhiata ad Andrea: era il momento di gettare l'esca. Approfittando del luogo deserto allargai le gambe in maniera sobria, gusto per provocare il tipo. Ci stavo prendendo gusto quando Andrea mi disse che era ora di andare, il nostro compagno per la serata ci aspettava. Ad aprirci la porta fu un anziano solare e simpatico, un romagnolo classico, che non dimostrava affatto i suoi 76 anni. Ci invitò ad accomodarci e ci raccontò qualcosa di sé: era vedovo da molto tempo, e i suoi figli, già adulti, erano fuori casa da anni, e così aveva deciso di rimettersi in gioco. Quando fu il momento di passare ai fatti mi aspettavo una cosa rapida, ma quando l'ometto caló i pantaloni apparve un cazzo di notevole grandezza, che non feci attendere: dopo un minuto circa di un vorace pompino il mio vecchietto era bello duro e pronto all'azione. Finí di spogliarsi, e io e Andrea lo imitammo. Ci portò in camera da letto, dicendo che non vedeva l'ora di darmi una bella leccata di fica. Mi sdraió e si dimostrò all'altezza: la mia passera era preda del nonnetto, che turbinava la lingua infaticabile, tanto che in un amen gli lavai la faccia con una sbrodolata in faccia. Andrea, intento a segarsi, osservava divertito la sua mogliettina fare la porca. Io mugolavo, infilando un orgasmo dietro l'altro, quando il vecchietto mi ...
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