Giornalista di guerra parte 6
Data: 18/06/2019,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Feticismo
Autore: MisAlys, Fonte: xHamster
... suo grosso membro, completamente in tiro, e si gettò un abbondante getto d'acqua, lavandosi e massaggiandosi i suoi gioielli.
"Vuoi bere schiava? allora succhia" intimò l'uomo avvicinandosi di molto alla donna immobilizzata.
Continuava a smanettarsi il cazzo guardando Sara ed appoggiando l'arnese quasi sulla sua pelle. "Vuoi succhiare vero?"
Non completò la frase che si sentì una mano sulla spalla. Miss Samantha si era svegliata, anch'ella nuda, con uno sguardo tutt'altro che tenero.
Sara guardò schifata l'uomo e spaventata la donna, non aveva la minima idea di farsi ritoccare o prendere quel coso in bocca.
"Vedila com'è schifata poveretta, non ha davvero sete" disse la donna appena sveglia.
Sara dovette riconoscere che Samantha era una donna magnifica. Non truccata, appena sveglia, completamente spettinata e maltrattata dall'omone, ma Miss Samantha, anche così, sarebbe stato il sogno erotico e selvaggio di qualsiasi uomo, con quella pancia piatta, quella pelle liscia e quei due grossi seni completati da grossi capezzoli chiari.
La donna toccò il membro dell'uomo e si abbassò per baciargli leggermente la cappella "Schiava sei sicura di no?"
Sara fece un segno impercettibile di diniego con la testa, ficcandosi ancora di più nella poltrona, atterrita e schifata.
"Va bene, allora volevi solo farci perdere tempo.". La donna si avvicinò, sgonfiò la pompetta, e senza grossi complimenti cominciò a tirare dal culo di Sara il grosso plugin. Dopo alcuni ...
... tentativi e tanta ribellione da parte della giornalista, il grosso affare venne fuori, non proprio nelle condizioni di base, ma
più grosso. Lacrime scendevano dalle guance di Sara, nuovamente violata.
La donna tornò verso il divano prendendo un tubetto. Si avvicinò di nuovo alla donna passandole una crema sullo sfintere in fiamme, facendole poi un massaggio intensivo anche nelle sue parti intime.
Nella mano aveva anche un vibratore rotante, di quelli che girano in orizzontale, lasciando l'asta ferma.
Si piegò e riuscì ad incastrare il vibratore in uno scompartimento della poltrona, in maniera tale che fosse ben fermo e puntato ad altezza parti intime della giornalista. Azionò il vibratore e si alzò.
Sara da subito iniziò a muoversi. Il calore di quella pomata, unita a quella improvvisa vibrazione le diede nuove energie ed iniziò a tremare.
Miss Samantha guardò la donna e disse "Evidentemente non serviamo qui...se cambi idea chiamaci" prendendo l'uomo per il suo arnese dritto ed uscendo dalla visuale della giornalista.
Sara iniziò a contorcersi, andando in panico per la situazione, perchè era sola e non poteva far nulla.
Iniziava a sentire caldo, molto caldo, iniziava a sentire i capezzoli indurirsi, i glutei stringersi e quasi prendere aria dato lo sfintere lasciato aperto.
Non voleva ricadere in una serie di orgasmi, ma era la vittima di una macchina infernale.
Non sapeva quanti minuti erano passati, forse dieci, forse mezzora, ma iniziò a stringere ...