Le mie storie (73) (prima parte)
Data: 16/06/2019,
Categorie:
Masturbazione
Maturo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... solo al secondo dei tre giorni e io sono piena come una maiala. In macchina Carmine mi racconta che il vecchietto più arzillo della comitiva, da giovane è stato un donnaiolo; io non faccio fatica a credergli. Poi passiamo a parlare di Mara e subito scopro che quando erano ragazzini, avevano fatto zozzerie varie. Lui ride perché anche io gli racconto di aver avuto esperienze sessuali con i cosiddetti cugini, poi mi prende la mano e se la mette sul pacco facendomi sentire la sua eccitazione.
Torniamo a casa mia (anche perché l'indomani siamo attesi a casa dei miei per Santo Stefano), il tempo di poggiare le giacche, di prendere una bottiglia d'acqua dal frigo e di andare in bagno per lavarmi i denti, che vedo entrare anche Carmine, il quale dopo essersi messo dietro di me, mi agguanta per i fianchi mentre io sto ancora strofinando lo spazzolino, e comincia a strusciarsi cercando di sollevarmi il vestito. Il tempo di sciacquare la bocca, ed il vestito me lo sollevo da sola lasciando la strada libera al suo uccello ancora imprigionato nella cerniera. Passa qualche secondo e dopo avermi piegata un po' in avanti, lo sento entrare duro dentro di me. Mi sbatte con forza, mi dice che si è arrapato da quando mi ha visto ballare a casa dei suoi e mentre lo facevo mostravo le autoreggenti. Il tempo di urlare che sono la sua femmina e mi viene dentro. Io sono ancora terribilmente eccitata, lui continua a spingere fino a quando non si sposta verso la tazza per pulirsi; ...
... io mi tolgo il vestito e mi faccio un bidè, pronta a prendermi ciò che aveva soltanto iniziato a darmi.
Da quando siamo insieme, non c'è mai stato nessun problema di sesso fra noi; ognuno cerca di coinvolgere l'altro, ed ognuno lo accontenta nelle sue voglie.
Entro in camera da letto e lo trovo seduto con la schiena sul cuscino mentre cambia canale, mi tolgo il reggiseno e mentre indosso la mia solita maglia lunga, lui mi dice di fermarmi. "Resta nuda che dobbiamo ancora festeggiare". Non è nuovo a queste frasi da cinema, ma quel che dice fa (per fortuna)… Così neanche il tempo di menarglielo un poco con la mano, che il suo uccello è di nuovo bello duro e lungo pronto per chiavarmi. Gli salgo sopra e inizio a cavalcarlo, le mie tettone sfidano la forza di gravità, poi lui ne agguanta una e comincia a giocarci, fin quando mi fa stendere sul letto e mi fa poggiare le gambe sopra le sue spalle. Sa muoversi bene, non tanto forte ma neanche lento, sente che sto per venire ed asseconda i miei gemiti aspettando di lì a qualche secondo il mio orgasmo. Lo invito a spingere con forza, lui mi asseconda, poi godo e mentre lo faccio, non so perché ma gli chiedo di venire in bocca… Accontentata! Sento il suo sperma riempirmi la bocca, il sapore è un po' aspro ma lo mando giù con soddisfazione. Per un attimo mi chiedo il perché di quella richiesta, poi mi rendo conto che tra le sue braccia sto troppo bene e capisco che il sesso ci completa dannatamente.
(Continua…)