1. Assistenza Esterna


    Data: 28/05/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: A_Scrittore, Fonte: RaccontiMilu

    ... indossava scarpe di marca da ginnastica. Rimasi sorpreso nel vederla.
    
    -‘Simona”- disse con la sua strana voce.
    
    Si avvicinò e mi tese la sua mano’ la sua stretta era calda e forte, come quella di un maschio. Non ci avevo fatto caso prima ma i suoi bracci erano un po’ muscolosi. Nel frattempo che mi strinse la mano, si chinò a novanta gradi mettendomi davanti lo spacco della canotta con i suoi fantastici seni, oscurandomi la vista di qualsiasi altra cosa.
    
    -‘Scommetto che sei più di un tecnico”- mi sussurrò all’orecchio facendomi vagamente eccitare e mi schioccò un bacio assordante su un lobo.
    
    Non appena mi liberò la visuale rivolsi uno sguardo Eleonora che mi guardò esterrefatta. Sembrava come sconvolta.
    
    -‘Vuoi sederti Simona?’-
    
    -‘Ti ringrazio Ele’ ma no”- si girò verso di lei e la baciò su una guancia. -‘Lo sai perché sono qui, no?’-
    
    Eleonora tossì. -‘Sì ma non pensavo arrivassi con un’ora di anticipo e senza preavviso’-.
    
    Simona mi rivolse un malizioso sguardo. -‘Sembra un bel ragazzo”-
    
    -‘Grazie”- dissi arrossendo nuovamente.
    
    -‘Veramente stava per andare via’ non &egrave vero?’- Eleonora sembrava preoccupata.
    
    -‘Fallo restare, magari può darmi una mano’-.
    
    -‘Cosa le serve Simona, io mi occupo di computer e”-
    
    -‘Non ti preoccupare’- m’interruppe lei -‘Puoi tornarci sempre utile”-
    
    -‘Simona!’- gridò Eleonora dandole uno schiaffetto sulla nuca.
    
    -‘Tesoro!’- gridò lei di risposta.
    
    -‘Seguici”-
    
    Eleonora e Simona mi costrinsero ad ...
    ... alzarmi e nel mentre camminavamo per il breve corridoio, non feci altro che mantenere lo sguardo sul bel fondoschiena rotondo di quello che mi sembrava essere sempre più un travestito, il che mi mise un po’ sulle difensive. Entrammo nella camera sulla destra, quella che si rivelò essere la sua stanza da letto. Il matrimoniale aveva delle coperte leggermente sgualcite e dalle finestre entrò una leggera brezza primaverile. La stanza era ben illuminata dalla luce solare e Simona andò subito ad abbassare la serranda mettendola in penombra e tirò le tende in modo da impedire ogni sguardo dal palazzo di fronte. Socchiuse anche le finestre mentre stavo letteralmente sudando freddo. Eleonora si sedette sul letto e facendomi cenno di avvicinarmi mi tirò giù la zip e mi sbottonò i pantaloni costringendomi a levarmeli. Senza fiatare mi feci calare anche i boxer. Il mio membro turgido ed eretto sussultò dinanzi al suo volto maturo. Guardai Simona che ai piedi del letto si era appena tolta la canotta e i suoi floridi seni erano alla vista di tutti noi.
    
    -‘Aspetta’- disse lei -‘Non vorrete mica iniziare senza di me”-
    
    Con la coda dell’occhio vidi Simona inginocchiarsi dietro di me, il che mi mise in agitazione. Era la prima volta che mi capitava di scopare con una donna e quello che sembrava essere un trans conosciuti a malapena, ma i miei dubbi svanirono non appena il mio membro entrò nella golosa bocca di Eleonora e lentamente iniziò un pompino che scosse tutti i miei sensi. Era da un po’ ...
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