1. zia Elvira e quel weekend a mare


    Data: 23/05/2019, Categorie: Cuckold Incesti Autore: sssalvo, Fonte: RaccontiMilu

    ... appena arrivati, le cognate a fare festa e a me l’arduo compito di scaricare i bagagli. La zia mi fece subito capire che loro avrebbero dormito insieme nel lettone grande e io nel divano in cucina…a me stava benissimo, andai in bagno a cambiarmi per scendere in spiaggia ma la zia mi busso dalla porta che dava sul retro e mi chiese se potevo dargli una mano a spostare delle sedie imballate nel garage da mettere in veranda. Non immaginavo che dovevo fare il facchino e il mio umore cambio rapidamente ma non potei dir di no. Alla fine eravamo sempre ospiti e la zia aveva un sorriso che…..notai solo dopo che la zia era con una tshirt lunga senza nulla sotto, forse gli slip ma di sicuro niente reggiseno visto che avevo visto spuntare quegli acuti capezzoli, come non me ne ero accorto prima? Il lavoro era stato piu lungo del previsto e il mare ormai doveva essere rimandato a dopo pranzo. La zia venne a vedere se avevo fatto tutto come detto e mi disse che la mamma stava facendo la pasta e di farmi una doccia perche tutto sudato cosi dopo pranzo scendevamo tutti a mare. Stavo per andare nel bagno quando mi disse di usare la doccia esterna nel retro della proprietà. Andai. Venne di nuovo dopo pochi minuti ridacchiando che mi facevo la doccia con il costume e mi disse di toglierlo, io impacciato come non mai.. Lei capii il mio imbarazzo e mi disse, tranquillo, da qui non ti vede nessuno, anche io faccio sempre la doccia qui nuda.. E in effetti girandomi c era solo la vista del mare ...
    ... visto che la spiaggia era coperta dagli alberi.. Ero ancora li che tentennavo una risposta quando mi lascio di stucco….dai spogliati, fammi vedere se il pisellino ti è cresciuto… Io diventai di mille colori, e risposi…ma come davanti a te??’ Lei: e certo, se una donna ti chiede di mostrargli il pisello tu che fai? te ne vai?? Io: ma tu non sei una donna!…o meglio…si lo sei ma sei mia zia…non è uguale! Lei: ma questo non ti fermava qualche anno fa dallo spiarmi dal buco della porta quando andavo in bagno a casa tua.. (lo sapeva..che vergogna pensavo dentro di me..non sapevo come uscire da quell’imbarazzante situazione) Io: ma guarda che non lho mai fatto, avrai visto male. Lei: quindi non eri tu a guardarmi e poi ad andarti a segare nella tua stanza? (sapeva anche quello, volevo sprofondare) Io: e tu come lo sai? Lei: perchè quando me ne sono resa conto sono venuta a spiarti pure io mentre te lo menavi per me, per una donna è come ricevere un bel complimento..ora bando alle ciance che tra un attimo la pasta è pronta e ci chiama tua madre, spogliati e fammi vedere il coso.. Ero come in trance, in maniera molto lenta e intimorito abbassai il costume con gli occhi bassi. Lei: come? è moscio? non ti faccio nessunissimo effetto? mi abbassi l’autostima, pensavo che ad un ragazzo come te potevo piacere e invece… Io: ma che dici zia, mi piaci, mi piaci ma la situazione…mi ha preso in contropiede, imbarazzato…. Lei: veloce menatelo e fammelo vedere in pieno vigore (girandosi per vedere se ...
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