1. Getto Mattutino


    Data: 21/05/2019, Categorie: Masturbazione Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti

    ... conosci?”
    
    Lui crolla le spalle e si lascia cadere su una sedia “La mia ex”
    
    “Ah, che brutta cosa” fa lei “Ti ha dato il due di picche per telefono?”
    
    “Già. Ci sono rimasto. Volevo andare a casa sua e rompere il muso a Roberto e a lei ma, non sono un tipo violento. Almeno, a Roberto gliel’avrei staccato per bene il muso”
    
    “Abbiamo un punto in comune: Roberto è il mio ex” si stringe nelle spalle
    
    “Ah.. non mi dire”
    
    “Ti dico. Ti dico”
    
    “Porca troia”
    
    “Sai, lo sperma non mi ha colpito per errore. Sono rimasta in attesa per vedere se accadeva ancora e, quando l’ho visto cadere giù, mi sono limitata a prenderlo”
    
    “Ah..ehm.. Perché?”
    
    “Non so. Avevo voglia di.. mah, non so nemmeno io.. Volevo conoscere l’uomo dal getto mattutino”
    
    Scoppia ridere. Ride anche lui “Quindi, cosa succede adesso?”
    
    “Adesso non lo so ma, per domani mattina chissà..”
    
    Alla fine si sono messi a chiacchierare. Ognuno si è sfogato sui malumori propri. A pranzo se ne sono andati in un bar a poche centinaia di metri di distanza, pasto frugale fatto di hamburger e colesterolo. “Perché lo fai?” chiede lei addentando una patatina fritta
    
    “E’ una sorta di rito. Una cosa mia. Una specie di sfida che lancio al Mondo qui fuori. Lo so, è stupido”
    
    “Ognuno ha i suoi tabù” sorride
    
    “Cos’hai in mente per domani mattina?”
    
    “Se non ti imbarazza, ti farò un po’ di sostegno morale”
    
    “Solo quello” lo dice con una punta di speranza
    
    “Sì vedrà” si stringe nelle spalle lei
    
    “Oltre al ...
    ... pranzo, posso invitarti a cena?” chiede lui
    
    “Accetto volentieri”
    
    Alla fine, dopo cena, lei è rimasta a dormire a casa di Alex. Non c’è stato sesso ma, lei ha potuto vederlo nudo, con la sua erezione prepotente, sdraiato sul letto, senza la minima intenzione di fare il primo passo.
    
    Lei si è messa in mutandine, lasciando liberi i piccoli seni a forma di pesche, il fisico asciutto e un po’ ossuto. Anche lei tranquilla. Hanno continuato a parlare fino ad addormentarsi. Nessuno dei due si approfittò dell’altro durante la notte
    
    Giorno tre
    
    Il rito del giorno ha una novità. Ora c’è Julia accanto a lui, davanti al balcone, ad ammirare il sole che scivola sui tetti. Lui nudo pronto a spada tratta. Julia al suo fianco, sempre in mutandine, che sorride “Dunque..” fa Alex
    
    “Dunque” fa Julia afferrandogli l’uccello, cogliendolo di sorpresa “Cambiamo le regole” e comincia a masturbarlo. Lui non dice, piacevolmente sorpreso, guardandola negli occhi. L’istinto prevale e si inclina verso di lei. Le labbra si incontrano, le lingue si esplorano, la mano di lei continua a masturbare. Il gioca dura un po’. “Sto per venire” dice lui afferrandole la mano “Chiudo e aspetto che si riempia”
    
    Il getto, il blocco, l’eccitazione, loro che continuano a baciarsi. Poi, si discosta, guarda verso i tetti e libera il getto mattutino. Sembra quasi che sia aumentato,più corposo, più potente. Aveva bisogno della mano delicato di una ragazza come julia.
    
    Soddisfatto, fa per muoversi ma, lei lo ...