Prima la figlia, poi la madre, infine entrambe – parte ii
Data: 19/05/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69
Venne il sabato, Claudio si presentò puntuale all’ora convenuta, vestito sportivo pur con una certa eleganza. Portò una bottiglia di vino pregiato ed un dolce.
All’ingresso lo accolse proprio Marisa:
“Buonasera signora, sono Claudio... piacere di conoscerla.”
“Benvenuto Claudio, piacere mio... mi chiamo Marisa... prego, entra pure.”
Marisa era una donna ancora di bell’aspetto, pur di età matura. Alta, magra, un viso ancora fresco,
capelli lunghi fino alle spalle tinti di biondo; Claudio pensò che assomigliasse un po’ all’attrice Gloria Guida avente più o meno della stessa età.
Dopo i convenevoli, i tre rimasero a parlare in salotto prima di iniziare la cena.
“Claudio, mia figlia mi ha parlato parecchio di te, che lavorate insieme e l’hai molto aiutata nel suo inserimento in azienda, e di questo ti sono molto grata...”
“Sì signora, è così... Carla è una ragazza molto determinata ed intelligente e si è subito inserita bene... e poi, vede, da cosa nasce cosa e così è nata una liaison...”
“Eh sì capisco... mia figlia parla così bene di te... come persona seria ed equilibrata da cui si sente protetta...E comunque dammi pure del tu...”
La conversazione andò avanti tranquilla, durante la quale Claudio si accorse che Marisa lo guardava in modo attento, quasi per studiarlo ma non come possibile fidanzato della figlia, ma come uomo.
Tra una portata e l’altra, madre e figlia si ritrovarono in cucina e Marisa disse sottovoce:
“E’ proprio un bell’uomo ...
... il tuo moroso... E a letto com’è?... E’ anche ben dotato?”
Carla rimase sorpresa da quella uscita della madre, pur conoscendo il suo modo di fare disinibito e la mentalità aperta rispetto al sesso.
“Ma mamma... cosa dici?”
“Oh su, cara... si fa per parlare tra noi e per conoscerlo meglio... E allora?
La ragazza non voleva rispondere, ma a fronte delle insistenze della madre, con un certo imbarazzo disse:
“Beh sì... è ben messo anche sotto quell’aspetto... e tra noi le cose funzionano bene anche nell’intimità... ma sono cose mie, mi sento a disagio a parlarne...”
“Va bene... ho capito, non vuoi dirmi di più... però se è così bravo, quasi quasi me lo farei anch’io!....”
A quelle parole Carla rimase a bocca aperta; cercò di troncare il discorso dicendo:
“Spero che tu stia solo scherzando!... Non mi piacciono questi discorsi!... Dai, portiamo in tavola il secondo che è pronto...”
Poi, a un certo punto della cena, dato che erano seduti in un tavolo quadrato con lui in mezzo alle due donne, sentì che qualcuna di loro gli stava facendo ripetutamente piedino e venendo dalla parte opposta di Carla non poteva certo essere lei!
Guardò sorpreso Marisa che con nonchalance continuava a mangiare e parlare come se niente fosse, ma ne colse per un attimo uno sguardo prolungato e malizioso. Claudio abbozzò un sorriso sommesso, e fece finta di niente non sapendo come comportarsi.
Ma poco dopo, mentre Carla era andata in cucina a preparare il caffè, Claudio sentì ...